La cerimonia di consegna degli attestati e dei premi si è svolta a FieraMilano Rho nel contesto di 33.BI-MU, la biennale internazionale dedicata all’industria costruttrice di macchine utensili a asportazione, deformazione e additive, robot, digital manufacturing e automazione, tecnologie abilitanti e subfornitura. La fiera, promossa da Ucimu-Sistemi per Produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione e organizzata da Efim-Ente Fiere Italiane Macchine, all’interno di BI-MUpiù – l’area convegni della manifestazione – ha ospitato l’evento presieduto da Barbara Colombo, presidente di Fondazione Ucimu e di Ucimu-Sistemi per Produrre, e da Alfredo Mariotti, direttore generale dell’associazione. Ospite della cerimonia Guido Guidesi, assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia.
Impegnativo il lavoro svolto dalla Commissione Giudicatrice dei Premi Ucimu, che, quest’anno, si è trovata a valutare 31 tesi dedicate al settore, tutte di altissimo livello.
“Il numero e la qualità sempre più elevati delle tesi presentate” ha affermato Colombo “è ulteriore dimostrazione di interesse e dell’attenzione dei giovani verso un settore che offre interessanti opportunità di occupazione e in continua evoluzione grazie al tema della transizione digitale”.
Per la categoria “FABBRICA DIGITALE: applicazioni delle tecnologie dell’informazione, dell’intelligenza artificiale, dell’interfacciamento/collaborazione uomo-macchina e della sicurezza informatica per la digitalizzazione del settore della macchina utensile e del manifatturiero meccanico”, sono state premiate a ex aequo due tesi, entrambe sviluppate da due candidate:
- Yasmine Kalali e Greta Consolaro, Politecnico di Milano, facoltà di Ingegneria, relatore professore Marcello Urgo, vincono il premio con la tesi di laurea magistrale “Assessment of event based cameras technology for monitoring of manual industrial processes”;
- Giulia Gazzoni e Sofia Gangemi, Politecnico di Milano, facoltà di Ingegneria, relatore professore Andrea Matta, vincono il premio con la tesi di laurea magistrale “Real-time validation of discrete event simulation models in a digital twin framework: an approach based on sequence comparison techniques”.
Per la categoria “MACCHINE UTENSILI, ROBOTICA E SISTEMI PRODUTTIVI: ricerca e innovazione nei materiali, macchine e processi e nei sistemi di progettazione, produzione e controllo, con particolare riferimento alla digitalizzazione del settore della macchina utensile e del manifatturiero meccanico”:
- Giovanni Colucci, Politecnico di Torino, facoltà di Ingegneria, relatore professore Giuseppe Quaglia, in collaborazione con SKF Industrie, vince il premio con la tesi di laurea magistrale “Tecniche di asset management e monitoraggio vibrazionale on-line applicate all’industria degli pneumatici”.
Per la categoria “SOSTENIBILITÀ (ECONOMICA, SOCIALE E AMBIENTALE): gestione, organizzazione e comunicazione nel settore della macchina utensile e del manifatturiero meccanico”:
- Andrea Tonola, Università degli Studi di Brescia, relatore professore Marco Gadola, vince il premio con la tesi di laurea magistrale “Studio e modellazione di un sistema propulsivo basato su fuel cell a metano e incidenza del compressore sulla richiesta energetica”.
Tre i premiati, con tesi svolte in collaborazione di imprese associate a Ucimu-Sistemi per Produrre, per la categoria “Premi speciali per l’impatto aziendale”:
- Michele Fantini, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna – Sede di Forlì, facoltà di Ingegneria, relatore professore Marco Troncossi, in collaborazione con Bucci Automation-Divisione IEMCA, vince il premio con la tesi di laurea magistrale “Progettazione concettuale del gruppo rotante di un caricatore automatico di barre”;
- Daniele Ghezzi, Politecnico di Milano, facoltà di Ingegneria, professore relatore Paolo Albertelli, in collaborazione con Pama, vince il premio con la tesi di laurea magistrale “Extended harmonic solution for chatter stability of time periodic systems with dependent and distributed delay”;
- Andrea Arfini, Politecnico di Milano, facoltà di Ingegneria, professore relatore Paolo Albertelli, in collaborazione con Jobs, vince il premio con la tesi di laurea magistrale “Online robust tool wear monitoring in milling under variable cutting conditions”.
Infine per la categoria “Premio per tesi di laurea”:
- Paolo Armadoro, Università degli Studi di Perugia, facoltà di Ingegneria, professore relatore Luca Landi, vince il premio con la tesi di laurea “Progettazione di un cannone a gas innovativo per la validazione di ripari di sicurezza secondo la Direttiva Macchine”.
“Ringrazio le Università, gli studenti e le imprese coinvolte per il loro prezioso contributo a questa iniziativa” ha dichiarato Mariotti. “Anche quest’anno è stato molto difficile definire la rosa dei vincitori a conferma dell’alta qualità dei lavori presentati dedicati all’industria della macchina utensile, dell’automazione robotica, della digitalizzazione, delle nuove tecnologie in chiave 4.0 e alla tematica della sostenibilità – economica, sociale e ambientale. L’impegno e il risultato ottenuto dai 10 neolaureati conferma l’ottimo indirizzo che alcune Università italiane, tra cui certamente l’Università degli Studi di Brescia, l’Università degli Studi di Perugia, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (sede Forlì), da cui provengono i nostri premiati, stanno dando al loro percorso di studi, facilitando così, in prospettiva, l’operato delle aziende del settore”.
“Ci diamo quindi appuntamento” ha concluso Mariotti “al 2023, per la prossima edizione dei Premi Ucimu”.
Restano invariate finalità e caratteristiche del concorso, che si rivolge agli studenti che avranno conseguito la laurea nel periodo compreso tra luglio 2022 e fine giugno 2023, presso le facoltà di Ingegneria, Economia, Informatica, Disegno Industriale e Scienze della Comunicazione, per corsi di laurea e laurea magistrale, di politecnici e università italiane.
Sono ammesse al concorso anche le tesi svolte presso università straniere, purché sviluppate in collaborazione con imprese associate a Ucimu-Sistemi per Produrre.