OPC Foundation, organizzazione internazionale no-profit legata allo standard OPC, il cui obiettivo è promuovere e curare le specifiche, la tecnologia, le certificazioni e i processi a garanzia di un’interoperabilità sicura e affidabile multivendor e multipiattaforma per la trasmissione di dati e informazioni dal mondo embedded a quello azienale, incluse le funzionalità per big data e cloud, ha siglato con CiA-CAN in Automation ad Hannover Messe una lettera d’intenti.
OPC Foundation ha sviluppato l’architettura OPC UA (OPC Unified Architecture) quale infrastruttura e soluzione per l’Internet of Things, indipendentemente dal dominio.
L’associazione internazionale che riunisce utenti e fornitori, CiA-CAN in Automation, è nata nel 1992 e sviluppa la tecnologia Canopen, standard internazionale riconosciuto. Questo include le specifiche dei layer applicativi e dei profili di comunicazione Canopen e Canopen FD, così come i profili dei dispositivi a standard Canopen, applicazioni e interfacce. CiA specifica anche le API (Application Programming Interface) e mappature middleware per Canopen.
Le due entità si sono accordate per cooperare allo sviluppo di specifiche, white paper, linee guida e processi per fornire l’infrastruttura necessaria a entrambe per promuovere la pià ampia interoperabilità possibile fra i sistemi. I risultati della collaborazione fra le due organizzazioni saranno utili ai soci di entrambe le realtà, con il fine di promuovere e raggiungere l’integrazione delle informazioni attraverso gli svariati domini.
Alla Fiera di Hannover, Thomas J. Burke (a sinistra in foto), presidente e direttore esecutivo di OPC Foundation, e Holger Zeltwanger (a destra in foto), managing director di CiA, hanno firmato una lettera di intenti nella quale entrambe le organizzazioni si sono accordate per collaborare strettamente allo sviluppo e condivisione delle informazioni per adottare l’interoperabilità.
“La collaborazione fra OPC Foundation e CiA fornisce l’infrastruttura necessaria le ottenere la modellazione delle informazioni dai dati provenienti dai dispositivi e dalle reti conformi alla tecnologia CAN e permettere di adottare OPC UA per l’integrazione delle informazioni e la comunicazione fra dispositivi e applicazioni dal mondo embedded fino alla cloud” ha sottolineato Thomas J. Burke. “Le reti CAN sono impiegate in diverse applicazioni di campo, inclusi in veicoli, automazione industriale, building automation, medicale e oil&gas. Questo è strettamente allineato con la ‘vision’ di OPC Foundation nel perseguimento dell’indipendenza dal dominio e dell’interoperabilità tra i domini”.
“La mappatura dei servizi OPC UA verso Canopen porta le reti embedded e embedded realtime verso i sistemi di comunicazione a livello di fabbrica” ha commentato Holger Zeltwanger. “I server OPC UA possono essere implementati sugli host controller Canopen, i gateway o altri dispositivi sofisticati a tecnologia Canopen”.