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Ottobre 2016
Automazione e Strumentazione
La produzione in piccoli contenitori non
è solo una peculiarità di chi produce
bourbon o distilla whiskey o fa esperi-
menti in piccoli laboratori. Molte aziende
chimiche o farmaceutiche operano su
pic-
coli batch
di produzione per far fronte ad
esigenze stagionali, ridurre i costi o per
piccole richieste di prodotti. In questi casi
queste aziende utilizzano piccoli conteni-
tori per i quali la misura di livello è sempre
stata una questione difficile da affrontare.
Perché il radar?
La risposta è semplice.
Il radar è oggi la miglior tecnologia
disponibile sul mercato per la misura
di livello. Effettuando una misura ‘non
a contatto’ il radar è sostanzialmente
invulnerabile alle sostanze corrosive,
può effettuare la misura attraverso spe-
cule di vetro o di plastica.
In ultimo, ma non meno importante, la
misura mediante la tecnologia radar è
insensibile agli shock di temperatura,
a quelli di pressione e alla presenza di
vapori che sono piuttosto comuni nei
processi chimico-farmaceutici.
L’evoluzione della tecnolo-
gia ha oggi portato i radar ad
adattarsi intelligentemente alle
condizioni operative, ad essere
più affidabili e accurati, ad
essere, come ultima conside-
razione, lo stato dell’arte della
misura di livello.
Primo problema:
Installazioni interne
È normale che molti contenitori
dell’industria chimico-farma-
ceutica siano ‘affollati’. Vengo-
no usati infatti agitatori all’in-
terno per mescolare i compo-
nenti e serpentine di riscalda-
mento per la regolazione
della temperatura. Esiste
oggettivamente poco spa-
zio perché un radar possa
trovare ‘alloggio’ e possa
focalizzarsi sulla misura
di livello. La presenza di
ostacoli interni rappresenta una potenzia-
le fonte di disturbo che rende la misura
difficile se non impossibile. Impossible in
passato ma non più oggi giorno!
L’evoluzione della tecnologia ha per-
messo oggi l’impiego di una frequenza
di emissione molto alta che permetta al
radar di focalizzarsi meglio sulla misura.
Un radar ad alta frequenza evita la
presenza degli ostacoli interni
misu-
rando solo la sostanza di interesse fino in
fondo al serbatoio.
Secondo problema:
Sostanza contenuta con poche
proprietà riflettenti
Il radar funziona se l’onda elettroma-
gnetica generata può riflettersi una volta
a contatto con la sostanza da
misurare e ritornare verso la sor-
gente che l’ha emessa. Alcune
sostanze chimiche hanno una
capacità molto bassa, talvolta
bassissima, di riflettere le onde
elettromagnetiche. La misura di
tali sostanze è tutt’oggi difficile,
ma non più impossibile come un
tempo. La tecnologia ha infatti
permesso di produrre
radar con
elevato guadagno dinamico
,
ovvero radar capaci di percepire
ed elaborare piccole quantità di
energia che il liquido contenuto
permette di riflettere.
Maggiore è il guadagno dina-
mico, migliore è la capacità di misu-
rare. Anche la presenza di turbolenza,
schiuma, adesioni o condensa non è più
un problema per la misura con strumenti
radar assunto che il radar sia di nuova
tecnologia con elevato guadagno dina-
mico.
Terzo problema:
Spazi angusti
Un radar tradizionale con antenna
esterna, di diametro elevato è un oggetto
che difficilmente può essere montato su
un piccolo serbatoio. Ottimo strumento
per la misura quindi, ma non pratico da
usare. Questo fatto non è più necessaria-
mente vero oggi.
Il nuovo radar di
VEGA
, il
VEGA-
PULS 64
per esempio, monta la più
piccola antenna al mondo. Questa è
situata all’interno del sensore, permet-
tendo di non utilizzare spazi per il mon-
taggio del radar.
La nuova tecnologia, di cui Vega si è fatta
interprete, permette oggi ai costruttori
di serbatoi di piccola dimensione e agli
utilizzatori degli stessi, di non escludere
l’impiego del radar nella misura di livello
a condizioni che la scelta cada su radar ad
alta frequenza, ad elevato guadagno dina-
mico, con ridotte dimensioni di antenna.
La misura impossibile
Un radar ad alta
frequenza è perfetto
per schivare gli
ostacoli interni
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA
L’articolo esamina le diverse problematiche
nella misura di livello in piccoli serbatoi
e come il radar le possa risolvere.