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Ottobre 2016 Automazione e Strumentazione
TAVOLA ROTONDA
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Più di un anno è passato dalla chiusura di Expo
2015, probabilmente la più grande manife-
stazione dedicata all’alimentazione che si sia
tenuta nel nostro Paese, un tempo sufficiente
per tentare di riassumere cosa possono offrire
i fornitori di prodotti e di tecnologie dell’auto-
mazione per un comparto fondamentale dell’e-
conomia italiana come quello dell’alimentare.
Nel 2015 l’alimentare ha fatto segnare un’ulte-
riore crescita nelle esportazioni, dimostrandosi
particolarmente attivo e vivace. Infatti, stando
ai dati più recenti divulgati da Federalimen-
tare, nel 2015 l’export dell’industria alimentare
italiana ha raggiunto i 29 miliardi di euro, con
un aumento del +6,7% sull’anno precedente,
raddoppiando quasi la crescita e arrivando a
37 miliardi se si considera tutto il comparto
agroalimentare. L’anno scorso, l’incidenza
delle esportazioni sul fatturato totale del settore,
che è di 132 miliardi di euro, è salita al 21,9%.
Questi dati di assoluto rispetto hanno fatto in
modo che a livello istituzionale si sia arrivati
a considerare la possibilità di raggiungere, in
termini di esportazioni, la quota di 50 miliardi
entro il 2020.
Dal punto di vista qualitativo, la produzione
del settore Food and Beverage italiano si trova
a livelli di assoluta eccellenza ma, per quanto
riguarda le nude cifre dell’export si può dire che
esista ancora la possibilità di un’ulteriore cre-
scita. Infatti, ci sono diversi grandi Paesi euro-
pei che riescono a esportare più dell’Italia in
ambito alimentare, tra questi: Germania, Fran-
cia e Gran Bretagna.
Quello dell’alimentare è un settore strategico
anche perché rappresenta uno dei più mercati di
sbocco più importanti per i costruttori di mac-
chine e di impianti, che sono tra le forze più vitali
dell’economia del nostro Paese.
L’obbiettivo 2020 per il comparto alimentare
potrebbe essere raggiunto grazie anche al fonda-
mentale supporto tecnologico che i fornitori di
automazione possono dare, ai costruttori di mac-
chine e impianti, per migliorare e rendere più effi-
cienti i processi di produzione.
Il mondo dell’automazione industriale offre oggi
delle soluzioni fortemente scalabili, in grado di
applicarsi anche alle piccole e medie imprese, e
la convergenza tra IT e le tecnologie per la pro-
duzione può dare, grazie alla disponibilità estesa
dei dati, un nuovo impulso a concetti come la
tracciabilità, il controllo della qualità e l’effi-
cienza dei processi dell’industria alimentare.
Per questo, Automazione e strumentazione ha
raccolto il punto di vista dei rappresentanti di
alcuni marchi di riferimento: Roberto Bec-
calli di Mitsubishi Electric, Enrico Biego di
IFM Electronic, Gianpiero Leggieri di ABB,
Giorgio Santandrea di Siemens Italia, Enio
Valletti di Valcom.
Nonostante l’ottima nomea dell’alimentare ita-
liano, diversi grandi Paesi europei riescono a
superare l’Italia in termini di export. Di cosa ci
sarebbe bisogno per sostenere l’eccellenza ita-
liana in questo settore?
Beccalli: “Al giorno d’oggi la concorrenza
nel settore alimentare è sempre più spietata ed
Jacopo Di Blasio
Le tecnologie e le soluzioni dell’automazione industriale
hanno un ruolo importante da giocare anche nell’ambito
dell’industria alimentare. Di seguito è riportato il punto di vista
dei rappresentanti di alcuni dei marchi di riferimento del mondo
dell’automazione.
ANCHE L’ALIMENTARE DIVENTA INDUSTRIA 4.0
A FIL DI RETE
L’automazione per l’eccellenza
del settore alimentare
L’industria alimentare è un mercato di sbocco
fondamentale per i costruttori di macchine e impianti