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SETTEMBRE 2018 AUTOMAZIONE OGGI 408 36 rimo Levi affermava “la chi- mica è una cosa che serve a tutto. Serve a coltivarsi, serve a crescere, serve a inserirsi in qualche modo nelle cose con- crete”. Oggi, come nonmai, quest’afferma- zione è molto attuale: la maggior parte dei prodotti presenti nella nostra quotidianità sono stati creati o modificati dall’industria chimica, partendo da materie prime orga- niche come il petrolio, il carbone, il gas o le biomasse, e inorganiche come minerali, acqua e sali. Negli ultimi anni l’industria chimica ha perseguito con costanza un piano di riposizionamento competitivo attraverso una continua innovazione in tecnologie e processi. La spinta in ricerca e sviluppo ha fatto da propulsore anche per i settori in cui sono destinati i pro- dotti dell’industria chimica stessa, accele- rando la competitività globale. Non solo: le ha consentito di resistere meglio di altri comparti alla crisi dell’ultimo decennio, limitando le perdite in termini d’imprese, produzioni e occupati, portandola a essere un vero e proprio crocevia del comparto manifatturiero e un accurato termometro dell’intera economia. La chimica: fiore all’occhiello dell’Italia Con un valore della produzione pari a circa 52 miliardi, il settore chimico si conferma un’eccellenza del nostro Paese: secondo Federchimica, l’Italia è il terzo produttore europeo, dopo Germa- nia e Francia, e il nono a livellomondiale. Un risultato conquistato grazie al lavoro delle 2.810 imprese attive sul nostro ter- ritorio, delle quali la maggior parte PMI, e dei loro oltre 350 mila addetti diretti e indiretti. La forza della chimica italiana risiede principalmente nella sua varietà: P Silvia Beraudo Radici storiche consolidate, ma allo stesso tempo in continua evoluzione e uno sguardo rivolto alla sostenibilità: questo è il quadro dell’industria chimica mondiale, un settore cresciuto del 39% negli ultimi otto anni con una produzione complessiva del valore di circa 3.500 miliardi di euro AO PANORAMA Chimica: verso la sostenibilità Foto tratta da www.pixabay.com

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