“Sarà una edizione ricca” ha affermato Dario Corbetta, direttore di Xylexpo, biennale internazionale delle tecnologie per l’industria del mobile e il mondo del legno, in programma a Milano Fiera-Rho dal 12 al 15 ottobre prossimi, “che torna ad animare il calendario fieristico dopo quattro anni a causa della emergenza sanitaria mondiale. Una rassegna, ne siamo certi, che
racconterà il meglio della tecnologia di settore a un pubblico di operatori che potrà finalmente ritrovarsi a Milano di persona”.
Un’edizione, come emerge dai contatti quotidiani con gli espositori, che in molti vivono come il vero momento della “ripartenza”; un concreto entusiasmo che pare non scontare le complessità con le quali tutto il mondo continua a fare i conti e che – a sei mesi dalla apertura dei cancelli – permette di poter annunciare che i padiglioni 22 e 24, gli spazi previsti per l’edizione 2022, sono già quasi del tutto occupati.
A oggi sono oltre 220 gli espositori che hanno già perfezionato la propria adesione alla biennale milanese, per una superficie espositiva vicina ai 34.000 mq.
Un’offerta assolutamente completa, nella quale sarà possibile “toccare con mano” tutte le tecnologie per la filiera: dalla prima trasformazione alla lavorazione del massiccio, dalle macchine per il pannello alla finitura, dagli utensili alle attrezzature.
Come più volte ricordato Xylexpo si terrà in concomitanza con 33.BI-MU, la biennale della macchina utensile, robotica e automazione: una partnership che darà di fatto vita a una “settimana della meccanica per il manifatturiero” che permetterà a espositori e visitatori di incontrare competenze, soluzioni, idee per un unico obiettivo: produrre in modo sempre più sostenibile ed efficiente.