Domani 30 giugno 2024 si celebra la giornata mondiale dei social media. Questi mezzi di comunicazione hanno rivoluzionato il modo in cui ci relazioniamo e condividiamo informazioni. Tuttavia, sono anche oggetto di critiche per questioni legate alla privacy dei dati, alla salute mentale e alla disinformazione.
La giornata mondiale dedicata ai social media è un’opportunità per riflettere sull’utilizzo che facciamo di questi strumenti e magari apportare qualche cambiamento.
I social media offrono numerosi vantaggi che possono arricchire la vita quotidiana degli utenti
Uno dei principali benefici è la possibilità di mantenere i contatti con amici e familiari, o partecipare a community nelle quali si condividono interessi simili. Le piattaforme social sono anche una fonte inesauribile di informazioni, corsi online e opportunità per apprendere e sviluppare nuove competenze.
Nonostante i numerosi vantaggi, l’uso dei social media comporta anche una serie di rischi significativi
Tra i più gravi, l’esposizione a contenuti inappropriati, il cyberbullismo e le molestie. Ma anche problemi di privacy e furti di identità. Inoltre, l’uso eccessivo delle piattaforme social può causare disturbi della concentrazione e del sonno, ansia e depressione. Infine, anche la disinformazione diffusa attraverso i social media può ingannare e manipolare gli utenti, con conseguenze dannose a livello individuale e collettivo.
Come utilizzare in maniera sicura e responsabile i social media?
I ragazzi più giovani e i bambini sono i più esposti ai rischi dei social media e i genitori condividono una naturale preoccupazione per il loro benessere digitale.
In Trend Micro, azienda attiva nel campo della cybersecurity, siamo molto attenti a queste tematiche e ci occupazione di formazione dei più giovani attraverso un programma di volontariato specificatamente rivolto a bambini, famiglie e insegnanti, con l’obiettivo di educare alla cittadinanza digitale.
Il programma è attivo anche in Italia e si chiama Internet Safety for Kids and Families
Di seguito, alcuni consigli che possono aiutare a utilizzare i social media in modo sicuro e responsabile, riducendo al minimo i rischi.
1) Mantenere una comunicazione aperta
È importante creare un ambiente in cui i giovani possano rivolgersi ai propri genitori per qualsiasi problema. Una comunicazione aperta e onesta è fondamentale per la sicurezza online, consente di rimanere informati sulle attività e offre l’opportunità di rispondere a eventuali preoccupazioni. Coltivare un rapporto di fiducia è di conforto sia per gli adulti sia per i più giovani
2) Pianificare e dare il buon esempio
Una riunione di famiglia può servire per creare un piano di utilizzo dei social media, discutere limiti e concordare regole, come ad esempio il tempo da dedicare a questi strumenti. È importante capire quali sono le app utilizzate e controllare le recensioni e le limitazioni di età. I genitori devono rappresentare un modello positivo e di riferimento e mettere in pratica buone abitudini online
3) Impostare la privacy e schermare la localizzazione
Per ridurre il rischio di esposizione è importante esaminare le impostazioni di privacy e sicurezza. È utile mostrare o imparare insieme come controllare chi può vedere i post e le proprie informazioni personali e incoraggiare i giovani a rivedere e aggiornare regolarmente le impostazioni. È anche importante non condividere la propria posizione sui social media, imparando a disattivare i servizi di localizzazione e prestando attenzione a eventuali punti di riferimento visibili nelle fotografie che vengono postate
4) Dare importanza alla cittadinanza digitale
Il ruolo dei genitori è fondamentale per garantire l’istruzione e il sostegno necessari per diventare buoni cittadini digitali. È importante incoraggiare la gentilezza e l’empatia online, dotando i giovani di strategie per gestire comportamenti scortesi, offensivi o sospetti, come bloccare o segnalare gli utenti abusivi e le richieste di amicizia di persone sconosciute, cercando il sostegno di adulti fidati
5) Abilitare monitoraggio e parental control
Utilizzare strumenti di parental control e software di monitoraggio per tenere traccia dell’attività online dei giovani. Questo può aiutare a identificare tempestivamente potenziali problemi e a indirizzare verso comportamenti online più sicuri
6) Prevenire la disinformazione
Parlare della disinformazione online e mostrare esempi, permette di insegnare a valutare criticamente le fonti e cercare siti affidabili per notizie e informazioni. È fondamentale incoraggiare i ragazzi e i bambini a mettere in discussione ciò che vedono in rete e a essere cauti nel diffondere contenuti falsi o fuorvianti, che potrebbero danneggiare gli altri
7) Preferire il Green Time allo Screen Time
Considerare la possibilità di programmare occasionalmente giornate di disintossicazione digitale in famiglia, soprattutto durante le vacanze, quando si trascorre più tempo insieme. Impegnarsi in attività come giochi da tavolo, sport o escursioni per ridurre il tempo trascorso davanti allo schermo, permette di passare del tempo di qualità insieme.
Fonte foto Pixabay_Alexas_Fotos