Il 2021 segna un traguardo importante per la filiale italiana del Gruppo Wittenstein, quello dei 20 anni in Italia. Era infatti il 2001 quando venne costituita la prima sede a Bresso, alle porte di Milano. Nata come alpha riduttori srl, nel tempo ha assunto la ragione sociale e il brand della società europea punto di riferimento nel settore dell’automazione di precisione. Una decisione presa nel 2008 per sottolineare la forza e la compattezza di un Gruppo che riunisce “sotto un unico tetto” sei diverse divisioni che operano in sinergia, sviluppando sistemi di trasmissione meccatronica altamente dinamici, personalizzati e all’avanguardia per ogni settore dell’automazione.
Con sede principale a Igersheim-Harthausen, a nord di Stoccarda, Wittenstein SE progetta e produce riduttori epicicloidali e ortogonali, servoattuatori rotativi e lineari, software di dimensionamento, sensori e sistemi di trasmissione completi che trovano impiego nei più diversi settori industriali. Non mancano anche applicazioni in ambiti meno convenzionali come l’aerospace, il subsea, l’oil&gas e la tecnologia per industria 4.0.
Sono 60 le sedi esistenti a oggi (di cui 13 filiali dirette), distribuite in 45 Paesi nel mondo con circa 2.800 collaboratori, di cui oltre 50 in Italia, a Sesto San Giovanni (Milano). Il 12% dei collaboratori è impiegato in ambito formativo e di ricerca&sviluppo, attività a cui è dedicato il 10% del fatturato annuo, che nell’ultimo esercizio finanziario ha superato i 373 milioni di euro.
Wittenstein SE è certificata TÜV, secondo le norme ISO 9001:2015 (che sostituisce il certificato ISO 9001:2008) e l’ottima qualità dei prodotti offerti è garantita dall’uso di tecnologie moderne, strumenti avanzati e da rigidi controlli su tutti i processi, dai test molecolari dei materiali costruttivi, alla verifica della qualità delle dentature interne e di ogni singolo componente che, ideato e fabbricato all’interno dell’azienda, raggiunge grado di qualità 5 anche sulle dentature inclinate. Una grande attenzione posta a tutti i livelli, dall’approccio ai processi, all’identificazione dei rischi, alla gestione della documentazione, che assicura nel tempo precisione, efficienza, velocità e affidabilità.
Tratto distintivo di Wittenstein è l’eccellenza che caratterizza le sue soluzioni, ma anche e soprattutto la squadra che ne fa parte. Un Team in grado di supportare il cliente dalle prime fasi di progettazione, al post vendita.
Esperti di engineering che, modulando in maniera appropriata coppie e durata di funzionamento dei componenti (ben oltre i puri dati pubblicati a catalogo), propongono la configurazione cinematica ottimale, scegliendo tra un’illimitata gamma di combinazioni possibili. Soluzioni individuali che nascono dalla valutazione della singola applicazione, dalla più semplice alla più esigente, tenendo conto delle prestazioni, della compattezza, della resistenza e della durata necessarie. Una consulenza che si avvale di diversi strumenti di progettazione, primo fra tutti il software per il dimensionamento cymex®5, con cui è possibile configurare un numero illimitato di assiparallelamente, riducendo fino al 60% i tempi di calcolo delle varianti.
Il supporto al cliente non si ferma alla fase di progettazione, ma copre tutto il ciclo di vita dell’applicazione: messa in servizio e installazione, analisi chimica dell’olio, corsi di formazione ai clienti, servizi di retrofitting o manutenzione, assistenza h24. E ancora, la possibilità di scaricare in modo facile e veloce disegni CAD e animazioni 3D del riduttore, attuatore o motore desiderato grazie allo strumento CAD Point.
Con la digitalizzazione, poi, i servizi si sono spinti oltre. Ne è un esempio Service Portal: inserendo il numero di serie del prodotto prescelto è possibile accedere a spiegazioni e dati tecnici, video tutorial sul montaggio al motore, richiedere in maniera veloce un pezzo di ricambio o avere accesso a servizi smart, ad esempio attraverso i sensori “cynapse”, presupposto chiave per l’Industria 4.0.
Negli ultimi tre anni sono stati investiti più di 100 milioni di euro in nuovi macchinari, tecnologie e personale specializzato. Un investimento che ha permesso di aumentare la capacità produttiva di riduttori e componenti da 280.000 a quasi 500.000 anno.
A oggi il Gruppo ha depositato circa 360 brevetti e registrato 150 marchi, ma non è certo l’arrivo: la vera sfida è quella di continuare ad anticipare le esigenze di un mercato sempre più esigente e frenetico, che muta in continuazione. Offrire al cliente la soluzione ideale, avanzata quanto occorre sia in termini tecnologici che economici.
Con questo intento e per concretizzare processi produttivi che permettano di produrre componenti all’avanguardia, nel 2014 è stato inaugurato, accanto al quartier generale, un nuovo polo di 18.000 mq che raggruppa aree per la progettazione, la produzione e la vendita. Una “Fabbrica dell’Innovazione” che utilizza energie rinnovabili e materiali locali ed ecosostenibili per la massima efficienza energetica, in cui meccanica, elettronica, sensoristica e software si integrano in modo totale, formando un tutt’uno. Con il futuro!