È il medicale il quinto settore per importanza individuato dagli espositori della scorsa Vision 2010 quale comparto fra i più promettenti per il comparto della visione. Lo hanno sottolineato gli organizzatori di Vision 2011, 24ª edizione della fiera tedesca interamente dedicata al settore della visione artificiale, che si terrà alal Fiera di Stoccarda dall’8 al 10 novembre prossimi. Non a caso, dunque, una delle novità per i visitatori è il Medical Discovery Tour, una mostra speciale sulla tecnica medica per la prima volta in calendario.
Sono i settori non-industrial, finora meno considerati quali settori di sbocco per le tecnologie della visione, più orientate al mondo dell’industria, quelli a maggiore potenziale di crescita. Fra questi, oltre al medicale, quello dello sport, dove le telecamere intelligenti potrebbero arrivare a sostituire gli arbitri di linea per la corretta attribuzione dei punteggi durante le partite. A conferma dell’interesse per le applicazioni non manifatturiere, l’incontro di presentazione ufficiale alla stampa tecnica di settore dell’evento fieristico si è tenuto nella sede dell’azienda tedesca VRmagic, con sede a Mannheim, vicino Francoforte, fornitore di soluzioni e sistemi di machine vision che dal 2000 opera in ambito medicale.
Durante l’evento i partecipanti hanno potuto provare in prima persona gli innovativi sistemi di training virtuale messi a punto dalla società e dedicati ai chirurghi che operano in ambito oculistico. “Sono convinto che le applicazioni di training virtuale avranno ampia applicazione nel futuro più prossimo” ha spiegato Markus Schill, medical engineer e membro del consiglio direttivo di VRmagic. “Come infatti i piloti di aerei devono passare ore davanti a un simulatore prima di provare a pilotare aerei con a bordo persone, tanto più i medici dovrebbero ottimizzare la loro capacità di operare su pazienti virtuali prima di agire su quelli reali”.
Il sistema messo a punto dall’azienda tedesca sfrutta una potente unità Fpga che raccoglie e rielabora in tempo reale i dati provenienti da 3 o 4 telecamere – a seconda del sistema in uso – e li passa al PC collegato. In tal modo, a ogni azione compiuta dal chirurgo al simulatore corrisponde immediatamente una reazione sull’occhio virtuale, in silicone, del sistema di training, capace di simulare in tutto e per tutto le reazione di un occhio umano. Il sistema può essere programmato per simulare operazioni differenti su occhi dalle caratteristiche diverse, proprio come accade nella realtà, e restituisce al medico un’esperienza assolutamente realistica, proprio come se agisse su un paziente. Alla fine il sistema attribuisce un punteggio in base ai parametri impostati.
“Il settore della machine vision ha certamente vissuto un momento di grande crisi durante i passati due anni” ha osservato Thomas Walter, direttore del reparto Industria & Tecnologia di Messe Stuttgart. “Ora però la ripresa è in atto, come dimostrano i numeri che già abbiamo raccolto per la prossima manifestazione”. Sono infatti attesi 330-340 espositori, per un totale di oltre 20 mila metri quadri di area espositiva lorda occupata, e circa 7.000 visitatori (furono 6.752 quelli dell’edizione 2010).
Confermano la ripresa anche i dati resi noti da Olaf Munkelt, presidente del consiglio direttivo di Vdma: “Con una crescita del fatturato del 32% (pari a 1,26 miliardi di euro) nel 2010, il settore tedesco dell’elaborazione dell’immagine ha superato in un anno solo il crollo sofferto nell’anno di crisi 2009”. Stando alle previsioni di Vdma - sezione elaborazione dell’immagine, nel 2011 assisteremo a un’ulteriore crescita del fatturato del settore di almeno il 20%, superando la quota degli 1,5 miliardi di euro.
L’articolo integrale con i dati di mercato del settore saranno pubblicati sul numero di settembre di Automazione Oggi.
Messe Stuttgart: www.messe-stuttgart.de
Vdma: www.vdma.com/vision
Vision 2011: www.vision-messe.de
VRmagic: www.VRmagic.com