In occasione della tradizionale riunione di fine anno con la rete dei rivenditori, circa 30 attivi su tutto il territorio italiano, Vipa Italia ha presentato i risultati 2010 relativi alle vendite e illustrato le tendenze emergenti nel mercato dell’automazione industriale. I numeri parlano chiaro: la filiale italiana della tedesca Vipa di Herzogenaurach, che dal 1985 si propone al mercato come principale produttore di componenti per automazione compatibili con i Plc di Siemens, nonché come fornitore di sistemi Plc completi, ha chiuso il 2010 con un risultato positivo. L’azienda ha registrato un incremento delle vendite sul mercato nazionale pari al 45% rispetto al 2009, con un totale di oltre 3.300 CPU vendute (dati definitivi 2010).
“L’obiettivo di vendita che ci eravamo prefissati è stato pienamente raggiunto, oltrepassando il traguardo delle 3.000 unità – ha dichiarato Luigi Bernardelli, titolare di Vipa Italia -.“La scelta di Vipa per una proposta di prodotti con grande valore tecnico aggiunto è risultata dunque vincente e continuerà ad esserlo in futuro. L’offerta si è fatta sempre più completa e questo contribuisce in maniera determinante alla soddisfazione e alla fidelizzazione della nostra clientela”.
I risultati conseguiti dalla filiale tricolore e dai suoi prodotti nel 2010 sono ancora più significativi se si considera il fatto che l’azienda, oltre a superare ampiamente il risultato del 2009 (anno di grande contrazione del mercato), ha ristabilito un volume d’affari superiore al 2008 (+13%). “L’andamento positivo dell’anno appena concluso favorisce un moderato ottimismo per il 2011 – ha concluso Bernardelli – per il quale possiamo puntare al traguardo dei 4.000 sistemi venduti”.
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