L’evoluzione del paradigma data center è al centro del nuovo roadshow ‘Exploring the Multiverse of Cloud’ organizzato da VEM sistemi insieme ad alcuni partner. L’evento itinerante ha fatto tappa l’8 Marzo in Toscana, il 9 nelle Marche, proseguirà il 18 aprile in Veneto e il 19 in Lombardia e si concluderà con un grande evento previsto per il mese di luglio presso l’headquarter del system integrator a Forlì.
Oggi il data center si sta trasformando in un vero e proprio Cloud Distribuito dove dati e carichi di lavoro si spostano da infrastrutture locali ad infrastrutture pubbliche in funzione delle reali esigenze di business, sicurezza e continuità di servizio. Durante gli incontri VEM sistemi presenterà il suo personale approccio volto a semplificare la gestione della propria infrastruttura, delle applicazioni e dei dati, in modo da creare un Cloud Distribuito aziendale che potrà essere gestito con una visione d’insieme, rendere più agevole implementare soluzioni di disaster recovery e business continuity, con particolare attenzione ai temi legati alla sicurezza informatica e all’automazione.
“Misurandoci quotidianamente con tante realtà, ci siamo resi conto che in questi anni si sta affermando un’idea di infrastruttura di elaborazione dei dati e di erogazione delle applicazioni in logica di cloud ibrido con componenti ospitati su cloud pubblici e cloud privati. Alcune applicazioni, quindi, vengono posizionate in questi ambienti e altre invece vengono erogate dai data center privati presso le infrastrutture fisiche dei vari clienti.” Spiega Andrea Giuliani, head of design & delivery VEM sistemi che prosegue “Nella visione di VEM, quello che accomuna questi due mondi è la modalità con cui queste applicazioni vengono erogate sempre di più in logica cloud native. Questo perché, in questo modo, da un lato si aumenta l’efficienza delle infrastrutture locali e dall’altro si garantisce la portabilità e la facilità di spostamento dei workload da un ambiente all’altro permettendo di adattare le infrastrutture alle esigenze dei vari business, come per esempio la gestione di picchi occasionali o stagionali, acquisizioni, progetti speciali, etc. La dinamicità che il business richiede alle infrastrutture, quindi, potrebbe introdurre elementi di complessità o punti di discontinuità nella gestione dei vari aspetti (sicurezza, rete, protezione dei dati, ecc.): VEM Sistemi si propone come partner per semplificare e rendere omogenei gli ambienti con le proprie competenze di system integration e automation.”
In ogni tappa VEM sistemi fornirà una visione generale di com’è una infrastruttura ibrida e di come possa funzionare con i componenti che la costituiscono. In questo percorso il system integrator sarà accompagnato da diversi partner grazie ai quali ogni incontro avrà differenti temi di approfondimento:
Nella tappa dell’8 e 9 marzo Cisco, Red Hat e Rubrik insieme a VEM sistemi hanno raccontato i fattori abilitanti di una infrastruttura hardware Cisco in un contesto di private hybrid cloud e come questa sia congeniale ad integrarsi con Red Hat per la parte di orchestrazione del mondo container e, infine, con Rubrik per la garanzia di integrità dei dati a fronte di eventi imprevisti o attacchi ransomware.
Nella tappa del 18 e 19 aprile Certego, NetApp e Check Point insieme a VEM Sistemi si concentreranno sui principali aspetti di sicurezza coinvolti in un’architettura di cloud distribuito, mostrando come siano fondamentali sia la capacità di prevenire attacchi, che la possibilità di identificarli tempestivamente e reagire con efficacia e velocità.
L’evento itinerante toccherà inoltre concetti come flessibilità, portabilità dei dati, resilienza, immutabilità del dato a fronte di attacchi, visibilità, gestione automatizzata e centralizzata, abbinati a servizi di supporto qualificati del gruppo VEM per permettere alle aziende di ottenere grossi benefici economici, e ridurre lo spreco di energia.
Il roadshow sarà l’occasione per raccontare ai clienti il percorso intrapreso da VEM nel corso degli ultimi anni e che vede come fiore all’occhiello, ed ultima tappa, l’allestimento di un’area demo olistica all’interno dello spazio Vega nell’headquarter di Forlì. Qui è in fase di completamento l’allestimento di una infrastruttura cloud distribuita con tutte le tecnologie che la compongono così come il system integrator la interpreta e simile a ciò che i clienti potrebbero avere nelle loro sedi. Lo spazio espositivo sarà organizzato insieme alle soluzioni dei partner sopracitati a cui si aggiungeranno le soluzioni data center Schneider Electric, visibili sia nel data center VEM che nel corner stesso dove sarà esposto uno Smart Bunker. In Vega sarà possibile ritrovare tutte le tecnologie già incontrate in singoli percorsi distinti in un unico ambiente hybrid cloud in grado di riprodurre una infrastruttura tipica di un cliente che sarà possibile toccare con mano.
Obiettivo finale di questo viaggio itinerante all’insegna del cloud distribuito è consentire ai reparti IT di incidere sulla trasformazione del business creando un’organizzazione più reattiva e resiliente.
L’agenda completa e le modalità di partecipazione del roadshow ‘Exploring the Multiverse of Cloud’ sono disponibili qui.