Durante la scorsa edizione del SAVE di Verona, il 28 ottobre, si è svolto un convegno organizzato dalle Associazioni AIS e ISA Italy Section sul tema “Valvole e attuatori – Novità tecnologiche e casi applicativi ”. Nell’automazione di processo le valvole svolgono importanti funzioni sia di sicurezza sia di controllo. La richiesta di maggiore efficienza in questo settore può trovare oggi risposta nelle nuove tecnologie disponibili. Attuatori sofisticati e valvole con funzioni intelligenti ed anche ecologiche aprono orizzonti sempre più orientati verso una ottimizzazione degli impianti.
Le relazioni, che si sono dimostrate chiare e coinvolgenti, tenute da esponenti molto qualificati, riguardavano:
- Green valve. La valvola di regolazione che recupera energia. Malavasi Stefano – Politecnico di Milano
- Funzione avanzata di diagnostica per attuatori e valvole. Villa Andrea – Auma Italiana
- Le valvole di sicurezza. Davide Chierichetti – Farris Engineering (LIRA)
- La tecnologia WirelessHart viene utilizzata anche nel monitoraggio delle PRV – Fabio Camerin, Luigi Cristo – Emerson Process Management
- Attuatore elettrico per applicazioni ESD su valvole ad un quarto di giro – Josè Covelli, Pentair Actuation&Controls
L’affluenza è stata molto numerosa e i vari interventi, molto interessanti e specifici, hanno contribuito ad allargare la panoramica degli argomenti e reso il convegno appassionante.
AIS è l’associazione italiana strumentisti che, da oltre 35 anni, collabora intensamente con ISA Italy Section. È formata da tecnici strumentisti che, operando nel settore della automazione e strumentazione di processo industriale, offrono volontariamente il proprio tempo per favorire una maggior diffusione della tecnologia permettendo anche uno scambio interculturale, personale e professionale tra strumentisti. AIS propone pertanto la divulgazione e il perfezionamento delle nozioni e delle tecniche riguardanti la teoria, la progettazione, la costruzione, l’impiego e la manutenzione degli strumenti di misura e di controllo in uso in tutti i settori dell’impiantistica di processo. Perseguendo questa linea, indice periodicamente giornate di studio e incontri a tema, convegni e corsi atti a dare ai soci e, recentemente, anche a studenti degli ultimi anni degli istituti tecnici per periti industriali e a quelli dei primi anni di ingegneria, quella conoscenza che la tecnica più attuale e, perché no, anche quella in fase di studio sperimentale può offrire. Il convegno di Verona si colloca in questa direzione.
Il mio auspicio per il futuro è quindi rivolto a tutti gli strumentisti, ma soprattutto ai più giovani, affinché, con l’iscriversi all’associazione, possano essere sempre più preparati alle nuove sfide che l’automazione e la strumentazione industriale ci affida.
Alberto Frigeri, Vice Presidente AIS