Utilità è un´azienda familiare nata per volontà del sig. Zamberlan con sede a Costabissara, a pochi chilometri da Vicenza, che dal 1992 produce semilavorati come terzista. Creata con l’obiettivo di affiancare i settori dell’oreficeria e orologeria, dal 2004 si rivolge anche al settore aeronautico, per poi espandersi nell’implantologia orale, ortopedia, spinale, maxillofacciale e micromeccanica di precisione. L’azienda utilizza tre macchine di misura per il controllo di microcomponenti di Vicivision.
Utilità: storia e progetti
Andrea Zamberlan, CTO & founder afferma: “A tutti gli effetti siamo dei gioiellieri della meccanica, portiamo il ‘bello’ dell’estetica della gioielleria alla meccanica. Vicenza che è capitale dell’oro, nel 1992, a fronte di richieste da parte di aziende di mio papà, che seguiva il mondo orafo e il mondo della gioielleria, nasce l’idea di far nascere l’azienda Utilità. (…) Iniziammo a produrre i primi particolari e vedemmo che c’era una richiesta di questo prodotto. Da lì il passo successivo è stato quello di passare al titanio, e dal titanio introdurci in tutto quello che è il mondo dell´implantologia e del medicale. Per difenderci oggi bisogna fare oltre che la quantità, bisogna soprattutto fare la qualità. A partire da un team che sappia cosa sia qualità, da persone che sanno cosa vuol dire fare qualità”.
Stefano Castegnaro, Operation Manager, ha aggiunto. “Utilità ha la grande fortuna di aver a che fare con la cosa più importante al mondo… le persone. Noi lavoriamo nel settore dell’aviazione, aeronautica, per l’implantologia dentale, ortopedica e maxillo facciale. Penso che la tecnologia per noi sia un’alleata, è un punto fondamentale e di supporto alle attività quotidiane”.
L´importanza della macchina di misura ottica per leggere l’usura utensile
Nicola Zamberlan: “Produciamo circa 1,5 milioni di pezzi all´anno, divisi in 2500 commesse e quindi riusciamo a produrre dei particolari estremamente complessi. Diciamo che la macchina di misura ottica è sicuramente importante per capire l’usura degli utensili che possono avere durante la lavorazione”.
La partnership con Vicivision
“Nel 2004 abbiamo scelto di prendere la prima Vicivision”, continua Zamberlan. “Se il programma è fatto bene, si posiziona il pezzo, si pulisce, si avvia e al resto ci pensa Vici. Noi controlliamo tutte le misure, sia di forma che di posizionamento, perché le macchine della Vici ci danno la possibilità di controllare anche la posizione di certe lavorazioni rispetto al pezzo”.
La macchina di misura che agevola l’operatore
“La macchina Vici mi permette di controllare sia le misure diametrali che tutte le battute lungo la lunghezza del pezzo, quindi con un’unica scansione… con un programma ben fatto, in un’unica volta riusciamo a controllare tutte le quote richieste esternamente. Lì si vede veramente il valore di certe macchine, come Vici, che ci dà una mano per velocizzare sia il processo, ma soprattutto agevolare l’operatore. Per le prime prove, i primi collaudi siamo venuti in Vici, abbiamo fatto i test di misurazione, piacevolmente sorpresi con ottimi risultati”, ha concluso Zamberlan.