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Userbot, progetto migliorativo del Customer Service grazie al crowdfundingERT

Userbot, startup innovativa italiana dal forte carattere tecnologico che ha già raccolto oltre 300mila euro di investimenti da privati, è partecipata anche dal PoliHub, e parte ora con una nuova campagna di raccolta sul portale di equitycrowdfunding CrowdFundMe. La startup ha sviluppato una soluzione tecnologica proprietaria di Intelligenza Artificiale (AI), con l’obiettivo di ottimizzare e rendere più semplici e veloci le comunicazioni tra aziende e consumatori. Il progetto nasce dalla necessità di migliorare il Customer Service, che ancora oggi risulta in molti casi macchinoso e poco organizzato in aziende di ogni dimensione. A fronte di un utilizzo sempre più diffuso di servizi di live chat, primi fra tutti quelli dei più popolari social network, che consentono un processo di domanda-risposta istantaneo, la gran parte delle aziende si trova a fornire con ritardo risposte ai propri clienti, spesso esperienze frustranti per gli utenti finali. Da qui l’idea di utilizzare l’Intelligenza Artificiale per automatizzare le comunicazioni tra aziende e consumatori.

Il servizio messo a punto da Userbot viene installato sui principali canali digitali: siti web, pagine Facebook, app iOS e Android fino ai servizi di messaggistica come Telegram. Le conversazioni sono gestite direttamente dall’AI e, nel momento in cui la macchina non è in grado di rispondere a una particolare domanda, questa viene automaticamente girata all’operatore umano in modo da soddisfare in tempo reale la richiesta del cliente, e permettere all’Intelligenza Artificiale di imparare dalle risposte degli operatori umani.

Grazie ai fondi raccolti tramite la campagna di equitycrowdfunding su CrowdFundMe, che punta a un obiettivo minimo di 80mila euro, Userbot potrà:

· Investire nella pubblicità, con l’obiettivo di affermarsi nel settore dell’AI in Italia

· Creare nuovi posti di lavoro, soprattutto nell’ambito dello sviluppo Frontend, Backend e AI Engineering, per potenziare il core business dell’azienda; previste assunzioni anche di Account Manager, per fidelizzare i clienti già acquisiti e intercettarne di nuovi e Digital Strategist per implementare la presenza sui canali digitali

· Conquistare i mercati esteri: obiettivo di Userbot è infatti espandersi entro la fine del 2018 nei Paesi Anglofoni (UK e U.S.A.) per affermarsi poi nel 2019 nei mercati di lingua spagnola, tedesca e francese e, nel 2020, raggiungere Russia e Cina. Per conseguire questo obiettivo, è necessaria un’accurata analisi dei mercati di riferimento, per sviluppare le strategie di marketing più adatte a ciascun contesto.

Su CrowdFundMe è online anche un’altra campagna: InSilicoTrials, la prima piattaforma mondiale che permette alle aziende farmaceutiche e ai produttori di dispositivi medici di incrementare le attività di R&D attraverso l’utilizzo di basi di dati, modelli e simulazioni.

A oggi, infatti, il processo di lancio di farmaci e dispositivi medici è lungo e costoso: tra test di laboratorio e sperimentazioni sui pazienti, per immettere un nuovo prodotto sul mercato occorre una media di 12 anni e oltre 2 miliardi di dollari di investimento. Da tempo università, centri di ricerca e aziende specializzate stanno lavorando per ridurre questi costi e tempistiche, implementando lo sviluppo di modelli matematici e simulazioni; tuttavia, questi non sono ancora molto diffusi, soprattutto a causa della mancanza di una piattaforma che permetta di renderli fruibili via web.

InSilicoTrials.com si pone dunque come la prima piattaforma web nel mondo che, mettendo a disposizione su internet i modelli e le simulazioni più avanzati, permette di velocizzare i processi di R&D, con due importanti conseguenze: la diffusione della conoscenza in ambito medico e farmaceutico e l’accelerazione dell’evoluzione scientifica.

I contesti in cui i modelli e le simulazioni sono applicabili sono legati allo sviluppo di dispositivi quali stent, valvole cardiache, protesi ortopediche o nuovi farmaci oncologici, per la terapia del dolore, per patologie cardiovascolari, respiratorie o nell’ambito delle malattie neurodegenerative (Alzheimer’s, Parkison, Sclerosi multipla o laterale amiotrofica) e per le malattie rare.

Un progetto innovativo, riconosciuto anche dalla Food and Drug Administration americana, che ha proposto a InSilicoTrials un accordo di collaborazione quinquennale.

Con i fondi raccolti grazie alla campagna di equitycrowdfunding su CrowdFundMe, che ha come obiettivo minimo 150mila euro, InSilicoTrials si muoverà su due fronti:

· Supportare le attività di business development e vendita

· Integrare nella piattaforma nuovi modelli e simulazioni.