Automazione Plus

Universal Robots alla sedicesima edizione di A&TERT

Universal Robots partecipa alla sedicesima edizione di A&T, in corso a Torino, all’Oval Lingotto fino all’8 aprile. L’azienda danese parteciperà alla fiera dedicata alle tecnologie di automazione per il testing e la metrologia attraverso i propri partner e distributori. I bracci robotici grigio azzurri della casa danese saranno installati in demo applicative presso gli stand dei Partner PST e Stima (stand C40, C42, D39, D41, D05 e D06).

Presso lo stand di PST (distributore torinese di UR) saranno esposti in demo applicative un modello UR10e (10 kg di payload e 1300 mm di sbraccio) con sistema di Forza Smart Industry integrato; un modello UR5e (5 kg di payload su 750 mm di sbraccio operativo) implementato su un AGV Mir250, un modello UR3e (il più piccolo della gamma, 3 kg di carico e 500 mm di reach) con gripper Onrobot RG2 e infine un modello UR16e (il modello più potente della gamma, 16 kg di payload e 900 mm di sbraccio) con avvitatore OnRobot integrato al polso. Applicazioni che dimostrano la flessibilità e la versatilità dei cobot UR, anche in connessione con diverse soluzioni di automazione collaborativa.

Presso lo stand Stima, distributore bolognese, saranno invece esposte due diverse applicazioni. Una simulazione di carico/scarico macchina utensile con cobot UR10e e gripper OnRobot. Il braccio robotico è montato su un banco Vention e preleva i componenti da un magazzino per simulare l’inserimento del pezzo all’interno del mandrino della macchina utensile. La ripetibilità del robot garantisce il corretto posizionamento del pezzo in presa al mandrino. La flessibilità del banco Vention, invece, consente di spostare la struttura manualmente da una postazione ad un’altra. La seconda applicazione esegue una sbavatura con cobot UR5e equipaggiato con mandrino Schunk e con lama d’aria Aireka. Il mandrino Schunk, dotato di compensazione radiale di natura meccanica, è in grado di gestire le variazioni geometriche della superficie andando ad assicurare una pressione costante e quindi una finitura omogenea della superficie.