l tema della velocità, nel mondo del motorsport, è centrale anche fuori dalla pista. Per questo motivo KTM Racing ha deciso di dotarsi di nuove tecnologie in grado di offrire componenti dalle prestazioni elevate con ridotti tempi di produzione, scegliendo una tecnologia tutta italiana: quella di 3ntr.
“Dal punto di vista della produzione, nel mondo del motorsport, abbiamo tempi molto ristretti. A volte abbiamo bisogno di nuovi componenti immediatamente! Cosa che rende impossibile affidarsi a fornitori e partner esterni” – Afferma Christian F., Team Leader Fabrication in KTM.
Per andare più veloci in pista c’è insomma bisogno di andare più veloci in produzione. Ed è così che KTM Racing è arrivata alla stampa 3D di 3ntr.
Il primo incontro, avvenuto a Francoforte in occasione della fiera Formnext, dedicata alle migliori tecnologie additive sul mercato globale, ha sancito uno splendido rapporto di reciproca collaborazione, portando la stampante 3D A2v4, punta di diamante dell’azienda italiana 3ntr, direttamente nei laboratori di produzione di KTM Racing, a Mattighofen.
La stampante 3D ha permesso al team di produrre rapidamente e con risultati eccellenti un particolare modello di intake air boot in morbida gomma TPU – Elasto 85, resistente e flessibile, nonché diversi componenti ad uso finale sfruttando la tecnologia multi-estrusore che consente di stampare più materiali contemporaneamente.
“La nostra scelta è ricaduta sulla A2v4 che offre la possibilità di poter co-stampare diversi materiali su un’ampia area di stampa”, prosegue C.F.
Tutti gli elementi stampati in 3D sono stati montati direttamente sulle moto: “Nel caso specifico dell’intake air boot, il processo di implementazione (dall’idea al test su pista) ha richiesto solo 4 giorni. Tempi molto ristretti, rispettabili solo con l’impiego della stampante 3D A2v4 di 3ntr”.