Euroswitch da oltre trent’anni realizza in Italia sensori di livello, pressione, temperatura e rotazione di altissima qualità, che trovano applicazione in molteplici settori. In particolare, il brand propone sui mercati italiani ed esteri l’ampia famiglia di pressostati, apprezzati per le elevate prestazioni in termini di tecnologia, efficacia e sicurezza. I prodotti sono realizzati con taratura regolabile o fissa e nelle versioni con contatto N.A. – N.C. o in scambio (SPDT), comprendendo quindi pressostati a membrana, pressostati a pistone, pressostati con isteresi regolabile, indicatori differenziali d’intasamento filtri, vuotostati, oltre a versioni “custom” con corpo, materiali, connessioni elettriche etc., realizzati in funzione delle richieste dei clienti. Per tutti i modelli sono inoltre disponibili cappucci e connettori per protezioni da IP54 ad IP65 e, a richiesta, versioni personalizzate con cablaggio a disegno e connettori sino ad IP69K.
E’ stato recentemente pubblicato il Catalogo Pressostati Euroswitch, rinnovato e ampliato, disponibile in Italiano e Inglese, scaricabile anche in Tedesco online direttamente dal sito www.euroswitch.it. Tra i numerosi modelli proposti, per i più svariati impieghi industriali, troviamo le versioni con connettore integrato, aventi la possibilità di dotazione di diverse connessioni direttamente integrate nel corpo sensore e con protezioni sino ad IP67 / IP6K9K in funzione delle specifiche del costruttore del rispettivo contro-connettore.
L’azienda, grazie alla competenza del proprio laboratorio di Ricerca&Sviluppo, ha integrato nel tempo la già ricca gamma dei pressostati con alcune versioni in acciaio inox di propria progettazione e produzione. Tra queste, le versioni con corpo in AISI 304 o 316L, destinate a specifici settori produttivi e industriali dove sono richiesti tali materiali per particolari esigenze di alimentarietà o di compatibilità con i fluidi da controllare.
Euroswitch ha messo a punto anche una linea di pressostati con corpo in ottone nella versione “depiombata”, che trova applicazione nei settori del vending (distributori automatici bevande, macchine caffè) e food. La novità, in questo caso, è rappresentata dal trattamento cui i Pressostati sono stati sottoposti per poter essere impiegati a contatto con i fluidi alimentari, ossia un processo di depiombatura – noto come “Ruveco” -, che permette l’eliminazione superficiale del piombo dalle superfici in ottone così da eliminare il rischio di contaminazione a contatto con le sostanze alimentari e, di conseguenza, di tossicità per l’organismo umano, rendendo il prodotto stesso pienamente conforme ai più severi standard internazionali.