Nel mondo del lavoro moderno, i professionisti con elevate competenze tecniche non possono sottrarsi a svolgere funzioni manageriali sempre più complesse e strategiche per la competitività dell’azienda. Sono necessarie figure “smart” che dispongano di un ventaglio di competenze per affrontare al meglio le nuove sfide dell’Industria 4.0 e diminuire il gap tra il “manager” e il “tecnico”. Per formare professionisti al passo con i tempi nasce, in collaborazione con l’Università di Torino, il Master di 1° livello Hierarchical Open Manufacturing per Industria 4.0 del Politecnico di Torino: un percorso biennale per guidare le risorse alle competenze tecnologiche, gestionali e collaborative necessarie all’Industria 4.0.
La partecipazione al master è gratuita ed è rivolta ai laureati triennali e magistrali nelle classi dell’Ingegneria civile, industriale e dell’informazione ed ai laureati in Scienze (nel bando sono indicati i requisiti esatti per l’ammissione) previa assunzione dalle aziende con un contratto di alto apprendistato: http://www.regione.piemonte.it/apprendistato/duale_ricerca.htm
Il Master è finalizzato infatti alla formazione delle figure professionali necessarie al progetto HOME – Hierarchical Open Manufacturing Europe, nell’ambito del Bando Regionale Fabbrica Intelligente. La partnership di HOME è composta da: Agrindustria Tecco S.R.L., Aisico S.R.L., Elbi International S.P.A., Eurodies Italia S.R.L., Fidia S.P.A., Galeasso S.R.L., Mar-Gom S.R.L., Mec S.R.L., Mect S.R.L., Nanchino Automazioni Industriali S.R.L., Plm Systems S.R.L., S.I. Engineering S.R.L., Sistemi Sospensioni S.P.A. (Gruppo Magneti Marelli), Synarea Consultants S.R.L., Tecnikabel S.P.A..
Roberto Cazzola C.E.O. di Elbi International SpA, capofila del progetto Home, fa una breve analisi: “Le fabbriche stanno cambiando. Sono sempre più digitali e interconnesse. L’Industria 4.0 non è solo l’introduzione di una nuova tecnologia, ma un cambiamento culturale radicale che rivoluzionerà profondamente il modello di business aziendale. Il progresso, in termini di Industria 4.0, sarà guidato da un ambiente smart e interconnesso che avrà un effetto dirompente sulle aziende di tutti i settori. Lo scenario è in rapida evoluzione, bisogna attrezzarsi per cogliere i benefici dello Smart Manufacturing, che richiede quindi anche un nuovo modello di formazione. Il Master collegato al progetto Home, che cerca di rispondere a tutti questi cambiamenti, rappresenta una grossa opportunità per i giovani che vogliono entrare nel mondo del lavoro da protagonisti e partecipare all’evoluzione a cui si assiste nella manifattura.”
Dario Antonelli, Coordinatore del Master conferma: “Industria 4.0 non è tanto un insieme di tecnologie abilitanti, quanto un diverso modo di ripensare il ruolo delle macchine e dei lavoratori con una integrazione sia orizzontale, tra le diverse aree della fabbrica, che verticale, tra i diversi livelli decisionali dell’azienda. La disponibilità in tempo reale di una quantità un tempo impensabile di informazioni su tutti gli aspetti della vita aziendale richiederà la capacità di comprendere ed utilizzare tali informazioni e costituirà una sfida appassionante per chi vorrà far fruttare al meglio le possibilità offerte da una formazione trasversale su tutte le dimensioni della rivoluzione digitale.”
“Fare innovazione è uno state of mind, anche nella vita di tutti i giorni. Il Master vuole essere per i ragazzi un esempio su come anticipare il futuro e non esserne un follower”, dichiara Luca Sarli, referente per le aziende nel Master.