Underwriters Laboratories (UL) si è guadagnata la nomina di ente certificatore di terza parte per il programma federale di efficienza energetica Energy Star. In base a questo programma, a partire dal 1° gennaio 2011 tutti i prodotti che ambiscono a recare l’etichetta Energy Star dovranno essere previamente sottoposti a convalida da parte di un ente certificatore di terza parte; dovranno inoltre superare i test di verifica post-vendita per convalidarne la performance energetica nel tempo.
“UL si è assunta il preciso impegno di fornire supporto all’Epa (Environmental Protection Agency) e al Dipartimento dell’Energia americano per consolidare la reputazione del programma Energy Star per la performance energetica”, ha dichiarato Stephen Wenc, presidente di UL Environment. “La convalida da parte di un ente terzo accreditato rende ancora più convincenti le affermazioni fatte nell’ambito del programma, rafforzando la fiducia dei consumatori nella validità di tali affermazioni di efficienza energetica”.
Il programma Energy Star, istituito nel 1992 per ridurre le emissioni di gas serra e di altri inquinanti mediante un uso più efficiente dell’energia, ha lo scopo di aiutare i consumatori a individuare e acquistare prodotti a elevata efficienza energetica(1). I prodotti che soddisfano i requisiti di efficienza pubblicati ottengono il diritto di esibire l’inconfondibile marchio Energy Star. Secondo l’Epa, nel 2009 l’uso di prodotti con marchio Energy Star ha fatto risparmiare ai consumatori americani 17 miliardi di dollari in costi energetici 2009(2).
UL Environment, il settore servizi ambientali di Underwriters Laboratories, rilascerà un ulteriore marchio opzionale, chiamato “Certificazione di Efficienza Energetica” (Energy Efficiency Certification, EEC), raffigurante la foglia Ul e le parole “energy verified” (verificato per l’energia) per i prodotti che aderiscono al programma. Questo marchio sarà complementare al logo Energy Star. Ul è uno dei primi laboratori ad essere riconosciuto dall’EPA come ente certificatore autorizzato. Gli enti di certificazione riconosciuti devono conformarsi agli standard ISO/IEC 17025 per collaudi, tarature e campionature, e devono essere accreditati nella Guida ISO/IEC 65 per gli enti che gestiscono sistemi di certificazione di prodotti.
(1) http://www.energystar.gov/index.cfm?c=products.pr_how_earn
(2) http://www.energystar.gov/ia/partners/annualreports/2009_achievements.pdf
UL Environment: www.ulenvironment.com