TXOne Networks, protagonista nella sicurezza dei sistemi cyber-fisici (CPS), annuncia di essere stata riconosciuta da TSMC, primario produttore di semiconduttori al mondo, per le sue performance nella cooperazione tecnica, nell’ambito di un’attività di OT Cybersecurity.
Nel 2021, TMSC ha creato il “SEMI Taiwan Cybersecurity Committee“, introducendo il primo standard internazionale SEMI E187 e lanciando il “SEMI Cybersecurity Risk Rating Service.” L’azienda ha anche rilasciato il “Cybersecurity Reference Architecture for Semiconductor Manufacturing Environment”, migliorando le misure di sicurezza nell’industria dei semiconduttori in tutto il mondo. Queste iniziative hanno attirato l’attenzione a livello globale e stanno prendendo piede anche negli Stati Uniti e Giappone
A Taiwan l’industria dei semiconduttori è il fiore all’occhiello dell’innovazione e della crescita economica, ma le sfide legate alla cybersecurity sono sempre più sotto i riflettori. Le collaborazioni tecnologiche nel campo dei semiconduttori tra Taiwan e le altre nazioni sono una parte vitale e strategica a livello nazionale e hanno attirato risorse significative. Nonostante questo, il settore deve affrontare le minacce persistenti che provengono da note organizzazioni cybercriminali, come Lapsus$, LockBit, Cuba, RansomHouse e LV gangs, che continuano a lanciare attacchi ransomware, tentare estorsioni e svolgere altre attività malevoli.
“La richiesta di protezione di OT Cybersecurity è in rapida crescita, ma spesso si richiedono soluzioni su misura, a causa dei diversi ambienti di produzione e metodi operativi tipici di ogni settore verticale”. Ha affermato Terence Liu, chief executive officer di TXOne Networks. “Siamo onorati di collaborare con i leader dell’industria globale dei semiconduttori e con i pionieri nei servizi per la fabbricazione di circuiti integrati professionali. Insieme, ci impegniamo all’interno del Semiconductor Cybersecurity Committee per definire le best practice di OT Cybersecurity nell’industria dei semiconduttori. Non vediamo l’ora di continuare queste esperienze di lavoro con i nostri partner, per migliorare la resilienza informatica dell’ecosistema dei semiconduttori”.