Microlease ha lanciato il proprio Toolbox per il settore ferroviario, semplificando l’accesso agli strumenti essenziali richiesti per gestire e per manutenere la moltitudine di sistemi elettrici, elettronici e per le comunicazioni usati nelle moderne ferrovie. Attraverso il concetto di Toolbox, Microlease offre all’industria ferroviaria l’accesso agli strumenti di test su qualsiasi base, dal noleggio a breve termine al leasing, assicurando che gli operatori ferroviari e delle infrastrutture possano fare uso nel modo più efficace possibile dei budget ristretti per le spese di capitale e operative.
I Toolbox possono essere applicati a un’ampia varietà di sistemi, inclusi i sistemi di trasmissione dei segnali, i sistemi di comunicazioni, i servizi ai passeggeri come il Wi-Fi a bordo dei treni e nelle stazioni, la sorveglianza dei binari e le biglietterie automatiche self-service. I Toolbox accelerano il processo di acquisizione degli apparecchi di test e forniscono la flessibilità necessaria per adattare la lista degli apparecchi disponibili ai requisiti individuali.
Microlease può fornire un’ampia varietà di apparecchi per diverse applicazioni del test, dalle installazioni in fibra ottica, ai cavi in rame, alle unità di controllo, agli attuatori e agli azionamenti elettrici, alle pompe, ai relè e agli apparecchi wireless, che sono ampiamente usati lungo le reti ferroviarie presso i binari, oltre che nelle stazioni, negli uffici e nei depositi, nelle aree pubbliche e su rotaia.
Esempi del tipo di strumenti che possono essere inclusi sono: i tool 435 di Fluke e HDPQ di Dranetz, che soddisfano i requisiti particolari dell’industria ferroviaria e consentono agli installatori di verificare il consumo di potenza delle unità installate, di valutare la qualità dell’energia e di eliminare le interferenze accoppiate sulle linee di alimentazione; apparecchi per permettere di assicurare il funzionamento dei cavi in rame attraverso le infrastrutture di trasmissione dei segnali, di comunicazione, di TV a circuito chiuso e dei sistemi telecom nelle ferrovie, tra cui il TDR-2000 di Megger, che verifica l’integrità delle connessioni e localizza i guasti, e il RadioDetection RD-8000, il quale individua cavi che potrebbero essere nascosti nel sottosuolo o all’interno di cavità o di muri; apparecchi OTDR come l’MTS-4000 di Viavi o l’FTB-1 di Exfo, che consentono di verificare l’integrità del percorso di segnale ed identificare la posizione dei guasti; analizzatori per permettere di visualizzare la copertura della rete wireless, come il Networks Aircheck di Fluke e l’apparecchio di Test per Stazioni Base JD-785 di Viavi, per collaudare nello specifico le stazioni base GSM-R; sistemi come il Tems Investigation di Ascom o Romes di Rohde & Schwarz, usati con lo scanner TSMA, permettono di verificare le connessioni cavo-antenna e la copertura GSM/W-CDMA/LTE; una vasta scelta di strumenti per la ricerca guasti come le telecamere a infrarossi portatili Ti300 e Tix500 di Fluke con autofocus LaserSharp, l’app mobile Fluke Connect e i tool ad essi connessi.
I clienti possono anche supportare iniziative di manutenzione predittiva con l’aiuto del Toolbox, avvalendosi di strumenti come il monitor di vibrazioni Fluke 810, che è ideale per rilevare l’usura nei macchinari, oltre che dei registratori facili all’uso e flessibili come il DL850 di Yokogawa o il DAS 1400 di Sefram per il monitoraggio dei dati misurati nel tempo.