Tektronix ha presentato quattro nuovi modelli di oscilloscopi pensati per l’analisi dei segnali ottici ed elettrici ad alta frequenza: la nuova serie DPO/DSA7000D. Questi strumenti di fascia alta sono caratterizzati da una banda passante analogica di 33 GHz su quattro canali e una frequenza di campionamento in tempo reale che raggiunge i 100 GS/s.
I campi di applicazione di questi strumenti comprendono lo studio e la caratterizzazione dei segnali nelle comunicazioni elettriche e ottiche ad alta velocità, nelle tecnologie in radiofrequenza ad ampia banda (radar e trasmissione dati), nell’analisi degli standard seriali per il trasferimento veloce dei dati.
La nomenclatura di questi prodotti distingue gli oscilloscopi digitali DPO (Digital Phospor Oscilloscope) dagli analizzatori seriali digitali DSA (Digital Serial Analyzer), entrambe le tipologie sono disponibili con un modello con banda passante di 25 GHz e con un secondo modello, che costituisce il massimo di gamma, da 33 GHz.
La nuova famiglia DPO/DSA7000D consente l’acquisizione di oltre 300.000 forme d’onda al secondo. Per la caratterizzazione precisa degli impulsi è possibile visualizzare un tempo di salita di 9 picosecondi e disporre di una risoluzione temporale di 10 ps. Per uno studio accurato della forma complessiva del segnale si può usufruire di un tempo totale equivalente di dieci terasamples (10 TS su tutti e quattro i canali).
Per lo studio dei segnali a bassa ampiezza, la sensibilità di questi strumenti arriva a 6,25 mV/div, cosa che li rende adatti all’analisi degli standard che utilizzano impulsi di ampiezza molto limitata, come il Lvds (Low Voltage Differential Signaling).
Questi strumenti consentono di analizzare i segnali nel dominio del tempo e in funzione della frequenza. É possibile configurare i trigger per eventi particolari e paramerizzabili in base alla forma d’onda. I DPO/DSA7000D si prestano alla caratterizzazione precisa dei semiconduttori, all’analisi e al triggering di strutture di dati negli standard seriali, alla localizzazione e misura del Jitter e all’analisi della modulazione ottica complessa.
Il cuore di questi strumenti è costituito da un singolo modulo che integra chip multipli e che unisce nello stesso die il circuito integrato 8HP di Ibm con altri due circuiti che effettuano la preamplificazione del segnale. L’architettura del sistema è pensata per ridurre al minimo i disturbi e per utilizzare un numero ridotto di componenti, in modo da aumentare al massimo l’affidabilità complessiva del sistema.
Il processore 8HP di Ibm è un semiconduttore ad alte prestazioni, un BiCMOS in silicio germanio che è al suo esordio negli oscilloscopi di Tektronix e che in futuro sarà utilizzato anche in altri dispositivi di questo produttore. La tecnologia di conversione dei segnali da ottici in elettrici è frutto della collaborazione con Optametra, azienda produttrice di strumentazione per il test ottico che recentemente è stata acquisita da Tektronix.
I prezzi di queste macchine partono dai 191.000 euro dell’oscilloscopio da 25 GHz per arrivare ai 267.000 euro dell’analizzatore seriale digitale da 33GHz.
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