L’incontro con RFI-Rete Ferroviaria Italiana si inserisce nel ciclo di appuntamenti che vede Federazione Anie confrontarsi con i maggiori committenti nazionali dei settori industriali dell’elettrotecnica e dell’elettronica per la presentazione dei rispettivi piani di business. Federazione Anie è storicamente partner tecnologico del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, avendo tra i 14 comparti che la compongono Assifer, associazione che con i suoi tre settori, ovvero segnalamento, elettrificazione e materiale rotabile, e 4 miliardi di euro di fatturato racchiude i maggiori player dell’industria ferroviaria, con una rappresentatività di oltre il 90% del mercato industriale. Sono aziende che offrono le tecnologie più innovative per il mondo dei trasporti ferroviari e dei trasporti urbani elettrificati, metropolitane e tranvie.
Durante l’incontro sono stati evidenziati gli investimenti fatti nel settore del segnalamento ferroviario, in particolare l’installazione su tutta la rete gestita da RFI del sistema Scmt (Sistema di Controllo Marcia Treno), che ha portato all’azzeramento delle collisioni tra treni, diventando un’eccellenza fra i gestori ferroviari europei. Per il futuro gli investimenti saranno focalizzati in particolare sull’implementazione del sistema Ertms sulle linee che fanno parte dei Core Corridors europei TEN-T individuati dall’Unione Europea.
Un mercato significativo per Anie è poi costituito dal vasto parco immobiliare delle stazioni ferroviarie nell’ambito del progetto Easy and Smart Station, illustrato dall’amministratore delegato di RFI Maurizio Gentile per 620 stazioni italiane, che accolgono ogni giorno circa il 90% dei viaggiatori che utilizzano il treno.
Le tecnologie Anie legate al building (componenti e sistemi per impianti, cavi, energia, illuminazione, ascensori e scale mobili, sicurezza) possono migliorare l’accessibilità, la fruibilità e la security di questi hub, frequentati quotidianamente da milioni di persone. Promuovendo un alto livello di sostenibilità ambientale e sociale, le stazioni possono realisticamente diventare veri e propri embrioni di smart cities all’interno delle nostre città.
L’impegno comune di Rete Ferroviaria Italiana e Anie, nelle rispettive vesti di cliente e fornitore di tecnologia, è quello di promuovere una vasta operazione di upgrade tecnologico e prestazionale della rete. Azione che rappresenta una sfida per RFI, che ha deciso di creare la direzione ricerca e sviluppo, ma anche un driver strategico per le aziende Anie, che nel panorama manifatturiero italiano rappresentano un unicum, con il 4% di fatturato investito mediamente ogni anno di ricerca e sviluppo di prodotti e sistemi sempre più innovativi e performanti.
“Il piano di investimento presentato da RFI dimostra coraggio verso il mondo delle imprese e verso il futuro” ha commentato il presidente Anie Giuliano Busetto. “Posso garantire che le nostre aziende, che hanno come core l’innovazione e la competitività, sapranno fornire adeguate risposte agli obiettivi di business della società RFI, sia nel mercato nazionale che nelle opportunità aperte all’estero”.