A soli quattro mesi dalla chiusura dell’evento 2008, la macchina organizzativa di Technology Exhibitions Week riparte, annunciando le date della prossima edizione, che si svolgerà a Fieramilano (Rho), nei medesimi padiglioni, dal 4 al 7 maggio 2010.
Ancora una volta l’evento riunirà sotto un unico brand più manifestazioni internazionali, ciascuna capofila nel proprio segmento di mercato: Bias (Biennale Internazionale dell’Automazione, Strumentazione, Microelettronica e Ict per l’Industria), Fluidtrans Compomac (Biennale Internazionale della Fluidotecnica, Trasmissioni di Potenza e Movimento, Comandi, Controlli, Progettazione) e Mechanical Power Transmission & Motion Control (Biennale Internazionale dei Sistemi di Controllo del Movimento, Tecniche di Azionamento e Trasmissioni Meccaniche). Cambia invece strategicamente la collocazione del settore manutenzione che, seguendo l’evoluzione del mondo industriale, si lega sempre più alla fase di progettazione di ogni singolo componente e presenterà soluzioni ritagliate su misura per i differenti campi di applicazione all’interno di ciascuno dei tre Saloni.
La contemporaneità delle manifestazioni, ormai consolidata da tre edizioni, è stata giudicata positivamente da espositori e visitatori, che hanno potuto apprezzare vantaggi e opportunità sviluppati dalla sinergia tra gli eventi, ciascuno caratterizzato da una propria chiara identità e da una forte specializzazione merceologica, ma che nella loro globalità sono finalizzati a soddisfare le molteplici esigenze di costruttori e progettisti alla ricerca delle soluzioni più originali, efficienti, sicure e competitive da applicare nei diversi settori dell’industria manifatturiera e di processo.
La conferma del mese di maggio porta con sé i vantaggi legati a un più razionale inserimento all’interno del calendario fieristico internazionale di settore e consente, tra l’altro, la contemporaneità con Xylexpo, Biennale Mondiale delle Tecnologie del Legno, già sperimentata nel 2008 e positivamente apprezzata dagli espositori di entrambe le manifestazioni – che hanno potuto ottimizzare i propri investimenti fieristici e beneficiare dei contatti con professionisti provenienti da tutto il mondo – e dagli operatori in visita, che in un solo contesto hanno potuto valutare le innovazioni tecnologiche e le loro potenzialità applicative in un settore strategico quale quello delle macchine per l’industria forestale e la lavorazione del legno.
Se pur alla luce di una situazione di mercato non particolarmente favorevole – soprattutto per alcuni settori dell’elettronica – e di un contesto economico altalenante, le manifestazioni si sono confermate, sia nel loro complesso sia prese singolarmente, un momento imperdibile di incontro e confronto tra domanda e offerta a livello internazionale, un’occasione per toccare con mano le potenzialità e i vantaggi delle tecnologie più innovative rivolte al mondo industriale.
I 1.449 espositori tra diretti e indiretti, in rappresentanza di oltre 1.800 marchi internazionali, con una rilevante presenza estera, hanno confermato il valore internazionale dell’evento: in fiera erano rappresentati in totale 33 Paesi.
Positivo il bilancio anche in relazione al numero dei visitatori: in quattro giorni la Technology Exhibitions Week, nella globalità dei quattro eventi, ha registrato 66.026 presenze, con una percentuale di esteri pari al 30%, provenienti da 107 Paesi (+13% di Paesi rispetto al 2006). Un vero record rispetto al passato, che mostra come questi Saloni stiano sempre più ribadendo il proprio ruolo in ambito mondiale e come il prodotto italiano, soprattutto per mercati strategici quali la potenza fluida e le trasmissioni di potenza, sia percepito quale esempio di eccellenza in termini di innovazione e performance.
Numerose sono state inoltre le delegazioni ufficiali estere in visita, organizzate, tra l’altro, in collaborazione con l’ICE: Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Cina, Corea, India, Iran, Malesia, Marocco, Polonia, Repubblica Ceca e Russia.
Un risultato positivo, supportato anche dal fattivo e costruttivo impegno delle maggiori associazioni di settore che hanno patrocinato le singole fiere.
In particolare Fluidtrans Compomac e Mechanical Power Trasmission & Motion Control hanno goduto del supporto di Assofluid (Associazione Italiana dei Costruttori ed Operatori del Settore Oleoidraulico e Pneumatico), co-fondatrice delle manifestazioni, e del patrocinio di Assiot (Associazione Italiana Costruttori Organi di Trasmissione e Ingranaggi), Aipi (Associazione Italiana Progettisti Industriali), Cetop (Comitato Europeo delle Trasmissioni Oleoidrauliche e Pneumatiche), Eurotrans (European Committee of Associations of Manufacturers of Gears and Transmission Parts) ed Eptda (European Power Transmission Distributors Association).
Partner di Bias 2008 sono stati Aim, Association for Automatic Identification & Mobility; Ais, Associazione Italiana Strumentisti; Anipla, Associazione Nazionale Italiana per l’Automazione; Assintel, Associazione Nazionale delle Imprese Ict; Assipe, Associazione Italiana Progettazione Elettronica; Assodel, Associazione Nazionale Fornitori Elettronica; Fast, Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche; Gisi, Associazione Imprese Italiane di Strumentazione e Isa-Italy Section.
A Bi.Man è stato invece riconosciuto il supporto ufficiale di A.I.Man, Associazione Italiana di Manutenzione, e della rivista Manutenzione Tecnica e Management, pubblicata da Thomas Industrial Media, media sponsor ufficiale.
Un’intensa e qualificata attività formativa e informativa, con 35 appuntamenti tra convegni istituzionali – realizzati in collaborazione con importanti editori, quali Edizioni Fiera Milano e Il Sole 24 Ore Business Media, e le maggiori Associazioni di settore quali A.I.Man., Aim, Ais-Isa, Anipla, Assiot, Assodel, Assofluid, Gisi – e seminari tecnico-applicativi organizzati dagli stessi espositori, ha arricchito e completato l’offerta espositiva, garantendo interessanti momenti di aggiornamento professionale.
Grande successo ha riscosso in particolare il convegno di apertura, Investire in automazione, investire in competitività, organizzato da Fiera Milano Tech con la collaborazione scientifica di Sda Bocconi. Una tematica di grande attualità, dal momento che l’investimento in innovazione di processo è uno degli strumenti davvero efficaci a sostegno delle strategie di crescita di una azienda, che consente di migliorare le performance industriali e, attraverso queste, accrescere la competitività delle imprese e del sistema-Paese.
Un momento di incontro che ha permesso di confrontare i risultati della ricerca di Sda Bocconi con l’esperienza concreta di aziende quali Scm Group, Processo Dalmine, Kone Industrial, Cnh, Indesit, Cosberg, che hanno portato la loro testimonianza di investimento in innovazione tecnologica.
Nell’ambito di una collaborazione ormai ultradecennale a supporto della manifestazione, anche quest’anno Aipi ha scelto di tenere la cerimonia di consegna del Premio Internazionale Leonardo da Vinci all’interno del Fluidtrans Compomac. L’evento ha attirato più di 150 operatori, che hanno assistito alla premiazione dei progettisti italiani Renzo Capra e Carlo Del Grosso, degli stranieri Wolfgang Hatz e Paolo Curti e delle aziende italiane S.C.M. Group e Menci & C., che hanno contribuito a valorizzare all’estero i prodotti di progettazione italiana e/o portato un valido contributo all’innovazione tecnica in campo industriale.