Il 18 settembre si è aperto il sipario sulla EMO, esposizione di macchine utensili del mondo e sul progetto di promozione all’estero delle macchine intelligenti di Taiwan, organizzato dall’Ufficio per il Commercio Estero del Ministero degli Affari Economici ed eseguito dal Consiglio per lo Sviluppo del Commercio Esterno di Taiwan (TAITRA). Alto l’interesse sull’industria taiwanese delle macchine utensili in settori come semiconduttori, veicoli elettrici ed energia sostenibile, un interesse che ha evidenziato le solide capacità di R&S e i vantaggi della catena di approvvigionamento industriale taiwanese.
Nel 2022, il valore della produzione di macchine utensili di Taiwan ha raggiunto circa 3,93 miliardi di dollari, posizionandosi al settimo posto nel mondo, con un valore di esportazione di 3 miliardi di dollari, quinto a livello globale. Al ritorno sul palco della EMO di Hannover, Simon Wang, Presidente e CEO di Taitra, ha condotto la conferenza stampa Taiwan Smart Machinery, affiancato dalle principali organizzazioni del settore delle macchine utensili di Taiwan, tra cui Taiwan Association of Machinery Industry (Tami), Taiwan Machine Tool & Accessory Builders’ Association (Tmba), Taiwan Cutting Tool Engineering Association (Tacea), Elegant Female Leaders in Machinery Industry (Elimi) e il governo della città di Taichung, dove ha sede il cluster industriale.
Durante la tavola rotonda, esponenti di queste aziende hanno illustrato le capacità di Taiwan nel soddisfare le diverse esigenze di vari settori applicativi. Ad esempio, nel settore dei semiconduttori, Taiwan è in grado di fornire processi avanzati e attrezzature periferiche essenziali per la produzione di chip. Dopo anni di esperienza con fonderie come Tsmc, i fornitori taiwanesi sono in grado di soddisfare la domanda internazionale di processi diretti e indiretti, con aziende come Tongtai, Quaser, FFG, Hiwin e altre. In risposta alla rapida crescita della domanda di veicoli elettrici, Taichung è diventata un punto di riferimento, formando una catena industriale completa che va dai moduli all’integrazione di sistemi e persino ai veicoli completi. I più noti marchi di veicoli elettrici, tra cui Tesla, hanno scelto diversi produttori di Taichung come partner della loro catena di fornitura.
Durante la tavola rotonda si sono spiegate le strategie di mercato globale e le capacità di produzione intelligente sviluppate da Taiwan negli ultimi anni, in un contesto di economia instabile e di maggiore incertezza del mercato del lavoro. “Nell’ambito della tendenza alla delocalizzazione della catena di fornitura, la diversificazione dei mercati è un compito necessario per l’industria taiwanese delle macchine utensili” ha dichiarato Patrick Chen, presidente della Tmba. Ha sottolineato che l’instabilità della situazione politica ed economica globale ha portato al passaggio dalla globalizzazione e dall’internazionalizzazione a catene di fornitura più corte e alla localizzazione nella gestione della catena di fornitura.
In risposta alla ristrutturazione della catena di fornitura e alla delocalizzazione delle basi produttive, i produttori di macchine utensili e accessori non solo hanno risposto alla politica delle aziende taiwanesi di tornare a investire a Taiwan, ma hanno anche riallocato le risorse ed esplorato nuove direzioni nelle partnership globali. Ad esempio, YCM ha stretto una partnership con Trimill per rafforzare le soluzioni di lavorazione one-stop per i settori degli stampi, dell’automotive e dell’aerospaziale; FFG ha acquisito il gruppo tedesco MAG per rafforzare la propria presenza nel settore automobilistico e nel mercato europeo; Tongtai ha acquisito la francese PCI-Scemm e l’austriaca Anger per la cooperazione tecnologica e la condivisione dei canali di mercato.
David Chuang di Tami ha sottolineato l’importanza che i produttori di macchinari continuino ad aggiornarsi e a trasformarsi. Che si tratti di ricerca e sviluppo o di produzione per i semiconduttori, l’energia verde, i veicoli elettrici o l’industria aerospaziale, l’eccellenza nella tecnologia e nelle competenze dei macchinari è fondamentale. Lo sviluppo di queste industrie applicative favorisce anche il progresso dell’industria dei macchinari di precisione e la stretta collaborazione tra le industrie dimostra la forza e la competitività del settore manifatturiero di Taiwan.
Durante la fiera gli espositori taiwanesi hanno presentato al mondo una serie di prodotti orientati al futuro, non più solo singole apparecchiature ma soluzioni intelligenti e complete per l’automazione combinata con la produzione ecologica, la razionalizzazione intelligente dei processi di lavorazione e l’integrazione di componenti periferici intelligenti ad alte prestazioni.
Insomma Taiwan ha riaffermato ancora una volta il suo atteggiamento attivo nell’esplorare aprendo la strada a un futuro produttivo più digitale e più verde.