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	<title>MT &#8211; Automazione Plus</title>
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		<title>75% in meno di rischio di guasti elettrici e 40% di costi di manutenzione con EcoCare di Schneider Electric</title>
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		<pubDate>Thu, 14 Nov 2024 07:26:12 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[ilariadepoli]]></dc:creator>
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		<description><![CDATA[<p>A gennaio di quest&#8217;anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre, con un aumento di 1,5°C rispetto all’era pre-industriale in soli 12 mesi. Contiamo spesso i danni delle catastrofi naturali, sempre più frequenti, che si abbattono su di noi in ogni parte del Pianeta: circa 4 miliardi di [&#8230;]</p>
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				<content:encoded><![CDATA[<p>A gennaio di quest&#8217;anno ci siamo resti conto che il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre, con un aumento di 1,5°C rispetto all’era pre-industriale in soli 12 mesi. Contiamo spesso i danni delle catastrofi naturali, sempre più frequenti, che si abbattono su di noi in ogni parte del Pianeta: circa 4 miliardi di persone vivono in aree già impattate dal cambiamento climatico.</p>
<p>E se la <strong>digitalizzazione</strong> è un trend ormai assodato, sia nell&#8217;industria che nel quotidiano, <strong>l&#8217;adozione delle soluzioni di intelligenza artificiale </strong>cresce a ritmi elevati, come dimostra il boom di ChatGPT, che è arrivato a contare 100 milioni di utenti in soli 2 mesi &#8211; il web ci ha messo 7 anni.</p>
<blockquote><p>&#8220;Di pari passo aumentano i consumi energetici: l&#8217;industria basata sulla AI è fra le più energivore. Una domanda a ChatGPT consuma 10 volte di più di una domanda a Google; i datacenter globali consumavano circa 500 TB/h nel 2022, ma arriveranno a oltre 2.000 TB/h nel 2028, 6/7 volte l&#8217;intero consumo energetico dell&#8217;Italia!&#8221; ha commentato <strong>Giancarlo Terzi</strong>, responsabile servizi di Schneider Electric, in occasione di una recente conferenza stampa per il lancio di una nuova offerta.</p></blockquote>
<p>Si prevede che nei prossimi 10 anni l&#8217;energia richiesta dalle tecnologie quadrupli. <strong>Decarbonizzare</strong> è dunque una priorità; la buona notizia è che già oggi, con le tecnologie esistenti, potremmo ridurre del 70% le emissioni di CO2 in atmosfera. Inoltre, dobbiamo focalizzarci non solo sulla produzione di energia, incentivando le rinnovabili a posto dei combustibili fossili, ma anche sulla riduzione dei consumi.</p>
<blockquote><p>&#8220;<strong>Elettrificazione ed efficientamento energetico</strong> sono i nostri alleati in questa battaglia alle emissioni. Tuttavia, <strong>la transizione verso un mondo più elettrico</strong> comporta <strong>nuove sfide</strong>: servono <strong>competenze tecniche</strong> specifiche &#8211; nel 2023 in Italia si sono laureati solo 528 ingegneri elettrici contro un fabbisogno di 2.500 &#8211;  e <strong>una rete stabile</strong>, gestibile solo con il supporto dell&#8217;AI&#8221; ha proseguito <strong>Terzi</strong>.</p>
<p>&#8220;L&#8217;intelligenza artificiale può infatti supportare i tecnici nelle attività di manutenzione, riducendo i guasti grazie a previsioni sullo status dei dispositivi, e i fermi non pianificati, dando senso ai dati raccolti in campo, per anticipare i problemi, capire e anticipare le criticità, ottimizzare la pianificazione degli interventi. <a href="https://www.se.com" target="_blank" rel="nofollow">Schneider Electric</a> è stata fra le prime aziende a creare sistemi dotati di sensori per la raccolta di dati diagnostici utili a efficientare le strategie di manutenzione e i consumi elettrici; oggi ha sviluppato una <strong>nuova offerta di piani di servizio: EcoCare&#8221; </strong>ha sottolineato <strong>Terzi</strong>.</p></blockquote>
<p>Questo <strong>piano di servizi innovativo</strong> aiuta chi lo sottoscrive a <strong>gestire le apparecchiature di distribuzione elettrica in media e bassa tensione,</strong> offrendo accesso prioritario a personale di supporto, on-site o da remoto, e funzioni basate su analitici evoluti e intelligenza artificiale disponibili fin dal momento dell’installazione dei sistemi.</p>
<h4><span style="color: #ff6600">Ripensare le strategie di manutenzione per minimizzare le interruzioni</span></h4>
<p>Le aziende non possono tollerare <strong>stop imprevisti</strong> e devono ridurre il più possibile anche le interruzioni programmate, che hanno impatto sulla continuità di business e sulla reputazione, sono costose e possono <strong>mettere a rischio la sicurezza</strong>.</p>
<p>Per questo avere le <strong>apparecchiature elettriche</strong> nelle migliori condizioni è una priorità. È un compito sfidante, specialmente quando il budget e il personale disponibile sono limitati e le infrastrutture invecchiano. Per superare questi ostacoli si deve adottare un approccio proattivo alla gestione degli asset, con strategie basate sull’analisi predittiva. In parallelo, è <strong>importante avere un maggior supporto da parte di personale esperto</strong>, che abbia una completa conoscenza delle apparecchiature installate e possa anticipare ogni potenziale problema – e intervenire più rapidamente quando succede qualcosa, per minimizzare l’impatto sul business.</p>
<blockquote><p>“Le aziende non possono permettersi imprevisti, ma molte non hanno gli strumenti o l’esperienza per prevenirli. EcoCare riempie questo vuoto, mettendo a disposizione dei membri un team di esperti che sfruttano le potenzialità delle analytics evolute e dell’IA e che sono dedicati esclusivamente a portare avanti strategie di manutenzione a supporto delle apparecchiature di distribuzione elettrica” commenta <strong>Frederic Godemel</strong>, EVP of Power Systems and Services, Schneider Electric.</p></blockquote>
<h4><span style="color: #ff6600">EcoCare: i vantaggi di un piano di servizi potenziato dall’AI e della manutenzione condition-based</span></h4>
<p>L’Intelligenza Artificiale (AI) è in crescita esponenziale e Schneider Electric sta sfruttando i dati e l’AI per migliorare i servizi offerti ai clienti. Come produttore di apparecchiature, Schneider Electric possiede la più grande base installata del settore che usufruisce di <strong>servizi condition-based</strong>, creati sulla base di <strong>modelli AI e di analytics proprietari</strong> che vengono continuamente migliorati grazie al lavoro dei suoi oltre 300 data-scientist.</p>
<blockquote><p>&#8220;Quando le aziende sottoscrivono EcoCare, si attiva la raccolta di dati provenienti da un’ampia gamma di sensori installati sulle apparecchiature di distribuzione elettrica, dedicati al controllo di parametri critici quali temperatura, umidità, stato dell’isolamento e presenza di condensa. I dati alimentano la piattaforma evoluta EcoStruxure IoT permettendo al team di esperti del <strong>Connected Service Hub</strong>, che lavorano da remoto, di offrire servizi fondamentali&#8221; ha spiegato <strong>Elena Corsi</strong>, service marketing manager di Schneider Electric.</p></blockquote>
<h4><span style="color: #ff6600">I servizi a valore aggiunto</span></h4>
<ul>
<li>Monitoraggio proattivo e servizi di allarme da remoto 24 ore su 24, 7 giorni su 7</li>
<li>Analisi condotte usando indici basati su IA (Electrical Fire Index, Asset Health Index) che aiutano a ridurre fino al 75% il rischio di guasti elettrici, e il Manteinance Index, che aiuta a ridurre la manutenzione in sito e i costi delle interruzioni programmate fino al 40%</li>
<li>Troubleshooting da remoto degli asset e invio sul posto, se necessario, del personale di servizio, nel rispetto di esclusivi livelli di servizio (SLA); il personale è dotato di strumenti di diagnostica evoluta e ha con sé le parti di ricambio adatte per risolvere il problema più velocemente e ridurre il tempo medio di riparazione (MTTR – mean time to repair).</li>
</ul>
<blockquote><p>Grazie alle funzionalità di <strong>analisi evolute e a un monitoraggio continuo</strong>, che coinvolge 25 milioni di data point ogni giorno, &#8220;i sottoscrittori di EcoCare possono prendere decisioni più accurate e ridurre il rischio di effettuare attività di manutenzione troppo presto (sostenendo costi inutili) o troppo tardi (subendo una interruzione imprevista dell’attività). Questo è l’approccio alla manutenzione condition-based che, applicato agli asset connessi al sistema, può potenzialmente può posticipare le attività di manutenzione di 3-5 anni. Passare a questo approccio aiuta a ridurre i costi e le interruzioni, aumenta la sicurezza e l’affidabilità, permette di dare le giuste priorità alle attività di manutenzione sul posto per ognuno degli asset&#8221; ha illustrato <strong>Corsi</strong>.</p></blockquote>
<h4><span style="color: #ff6600">Accesso prioritario a personale esperto, corsi di formazione e sconti per i membri EcoCare</span></h4>
<p>Nel quadro della corsa <strong>all’elettrificazione</strong> – che secondo l’International Energy Agency (IEA) porterà al 50% la quota elettrica del mix energetico globale entro il 2050, rispetto al 20% odierno – non è mai stata così forte la necessità di adottare un <strong>approccio digitalizzato alla gestione degli asset</strong>. Parimenti cruciale è assicurarsi di essere completamente coperti nel caso di imprevisti, grazie a un fornitore di servizi di fiducia.</p>
<p>EcoCare offre un livello di supporto elevato, che enfatizza in particolare la possibilità di accedere in modo rapido e strategico a un team di esperti, su cinque aree fondamentali.</p>
<ol>
<li><strong>Supporto tecnico:</strong> i membri EcoCare ricevono un supporto di livello premium che garantisce accesso a tecnici esperti in orario lavorativo via hotline o chat.</li>
<li><strong>Supporto di emergenza 24/7:</strong> i membri hanno un Service Level Agreement dedicato e opzioni di upgrade che assicurano l’intervento rapido sul posto di un team specializzato in caso di emergenze.</li>
<li><strong>Monitoraggio da remoto e attivazione di allarmi 24/7:</strong> il team di esperti del Connected Service Hub opera da remoto per la supervisione dello stato di salute degli asset elettrici, basandosi su funzionalità di analisi predittiva e sull’IA.</li>
<li><strong>Customer Success Team:</strong> non appena aderito al piano, ogni cliente gode della collaborazione di un Customer Success Team che, come consulente di fiducia, aiuta a creare un percorso di successo e ne monitora diligentemente i progressi.</li>
<li><strong>Consulenza esperta:</strong> i membri del programma ricevono dei report trimestrali stilati da esperti che, basandosi sull’analisi evoluta dei dati, propongono delle raccomandazioni operative; inoltre ricevono un report annuale e hanno la possibilità di avere un incontro di consulenza dedicato al miglioramento delle prestazioni dei loro asset.</li>
</ol>
<p>Inoltre, i membri dei piani di servizio EcoCare hanno accesso a un’ampia offerta di <strong>programmi di formazione specializzata</strong>, con cui ampliare le competenze e la capacità operativa del proprio personale. Ove sia necessario un <strong>training personalizzato</strong>, è possibile ottenerlo con tariffe scontate. Inoltre, i membri possono godere di riduzioni sui costi degli interventi on-site e dei ricambi.</p>
<h4><span style="color: #ff6600">Ulteriori opzioni per servizi innovativi</span></h4>
<p>I membri EcoCare possono anche attivare in modo opzionale anche <strong>altri due servizi.</strong></p>
<ol>
<li><strong>Monitoraggio dello scarico parziale dei quadri di media tensione 24/7:</strong> secondo lo standard IEE (493-2007), circa il 25% dei guasti alle apparecchiature ad alta e media tensione sono causati da scariche parziali. Può quindi essere un indicatore precoce del degrado delle apparecchiature e influire sulla sicurezza e sui tempi di attività. Grazie al monitoraggio e agli allarmi dedicati, insieme ad analisi avanzate e ai servizi di un team di esperti, questo fenomeno critico viene minimizzato e anticipato.</li>
<li><strong>Monitoraggio evoluto dei trasformatori a olio:</strong> i trasformatori svolgono un ruolo critico in diversi settori, ma possono essere affetti da molteplici problemi, come il surriscaldamento e l&#8217;umidità, che possono ridurre significativamente la loro aspettativa di vita, con un notevole impatto finanziario in caso si renda necessaria la sostituzione del componente. Grazie al monitoraggio continuo dello stato di salute dei trasformatori in olio, i clienti possono agire in anticipo. Usando un sensore di facile installazione, attivando un monitoraggio condition-based attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e conducendo analisi dei gas disciolti (DGA), il sistema aiuta a identificare le cause principali del deterioramento e a valutare la durata di vita restante per il componente, consentendo ai membri di prendere decisioni basate sui dati e di stabilire meglio le priorità per la sostituzione dei trasformatori.</li>
</ol>
<p><em>In foto: da sinistra, Elena Corsi, service marketing manager, e Giancarlo Terzi, responsabile servizi, di Schneider Electric</em></p>
<p>&nbsp;</p>
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		<title>L&#8217;industria europea delle macchine utensili si riprende nonostante un mercato globale incerto</title>
		<link>https://automazione-plus.it/cecimo-industria-europea-macchine-utensili_137730/</link>
		<pubDate>Fri, 24 Jun 2022 05:24:43 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[ilariadepoli]]></dc:creator>
				<category><![CDATA[Notizie]]></category>
		<category><![CDATA[Associazione Europea delle Industrie Macchine Utensili e relative Tecnologie di Produzione]]></category>
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				<content:encoded><![CDATA[<p>Durante l&#8217;ultima riunione dell&#8217;Assemblea Generale, tenutasi a Edimburgo, Cecimo (<a href="http://www.cecimo.eu" target="_blank" rel="nofollow">Associazione Europea delle Industrie Macchine Utensili e relative Tecnologie di Produzione</a>) ha sottolineato come in un periodo di sfide geopolitiche, che insieme ad altri fattori dirompenti stanno scuotendo le economie globali, il settore europeo delle <strong>macchine utensili</strong> (MT &#8211; Machine Tool) abbia continuato la sua <strong>ripresa</strong> nel 2022.</p>
<p>I produttori europei di macchine utensili hanno dibattuto su questioni settoriali chiave, come la trasformazione digitale, le interruzioni della catena di approvvigionamento, i problemi di standardizzazione e la sostenibilità.</p>
<p><span style="color: #0000ff">Prospettive economiche e tendenze</span></p>
<p>Le ultime stime Cecimo relative alla produzione di macchine utensili hanno confermato una <strong>forte ripresa del settore MT</strong>, con un <strong>aumento dell&#8217;11,6%</strong> nel 2021 rispetto ai livelli del 2020.</p>
<p>Inoltre, come anticipato, le ultime stime mostrano che la <strong>produzione mondiale</strong> si è ripresa un po&#8217; più velocemente e ha raggiunto circa <strong>72,1 miliardi di euro</strong>, con un aumento di circa il 19,7%. Il presidente del Comitato economico, <strong>Marcus Burton</strong>, ha sottolineato come &#8220;malgrado un mercato globale incerto, l&#8217;Europa rimane il leader mondiale nella produzione di macchine utensili, che nel 2021 ammontava a circa 22,6 miliardi di euro&#8221;.</p>
<p>Sebbene il settore MT riconosca attualmente i problemi legati alle <strong>interruzioni della catena di approvvigionamento</strong> e alle nuove <strong>sfide geopolitiche</strong>, si continua a osservare un&#8217;ulteriore ripresa del settore <strong>nel 2022</strong>. A tale proposito, le stime iniziali mostrano che la produzione di MT nei paesi Cecimo <strong>aumenterà di circa 12%.</strong> Inoltre, secondo le ultime previsioni di <em>Oxford Economics</em>, nel 2022 è prevista una forte crescita del <strong>consumo di MT</strong> a livello Cecimo, intorno al <strong>19%</strong>.</p>
<p>È importante sottolineare come non si preveda alcun impatto significativo a causa delle ultime <strong>sanzioni contro la Russia</strong> sulla bilancia commerciale e sulle esportazioni di Cecimo, perché la quota del mercato russo si è già ridotta drasticamente a causa delle precedenti sanzioni.</p>
<p>Inoltre, data la <strong>ripresa degli ordini esteri</strong>, è previsto uno scenario di <strong>crescita per le esportazioni</strong> di MT. La previsione iniziale indica circa il <strong>9%</strong> di crescita<strong> nel 2022</strong>. A causa delle elevate aspettative di crescita dei consumi di MT in Europa, le <strong>importazioni di MT</strong> dovrebbero crescere più velocemente, circa il <strong>12% nel 2022</strong>.</p>
<p>Le aspettative di crescita per il 2022 sono sostenute anche da forti <strong>nuovi ordini nel primo periodo dell&#8217;anno</strong>. L&#8217;indice preliminare degli ordini Cecimo8 (*) per il primo trimestre del 2022 è aumentato del 25% rispetto al trimestre precedente e del 14% rispetto allo stesso periodo dell&#8217;anno scorso. L&#8217;indice degli ordini totali ha raggiunto il massimo storico.</p>
<p>Nonostante le difficoltà incontrate dall&#8217;industria globale, si prevedono livelli di ordini stabili nel 2022. Tuttavia, in qualità di rappresentanti dei costruttori di MT, i membri Cecimo hanno discusso le sfide poste dalla questione del passaggio dalla produzione ICE alla <strong>produzione di veicoli elettrici</strong>, che avrebbe un impatto significativo sui produttori.</p>
<p>È importante sottolineare che i recenti <strong>blocchi legati alla pandemia in Asia</strong> hanno portato i produttori europei ad affrontare nuovi colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento. Mentre i produttori europei stanno riscontrando livelli di ordini molto elevati, i problemi di fornitura stanno causando un <strong>aumento del portafoglio ordini</strong>. Tuttavia, in questo momento, stiamo assistendo a un allentamento delle misure pandemiche, soprattutto in Cina, e si prevede che i problemi di fornitura diminuiranno entro la fine dell&#8217;anno.</p>
<p>Al di là delle interruzioni della catena di approvvigionamento, dell&#8217;aumento dei prezzi dell&#8217;energia e delle pressioni inflazionistiche, la <strong>mancanza di manodopera qualificata</strong> continua a minare la competitività del settore e richiede nuove strategie. In linea con ciò, Heinz-Jürgen Prokop, Presidente Cecimo, durante gli incontri dell&#8217;Assemblea Generale ha evidenziato: “(&#8230;) per mantenere la nostra competitività e la nostra leadership globale, i produttori europei, più che mai, hanno bisogno di un approccio coordinato con i responsabili politici per affrontare le carenze di competenze e sviluppare nuove strategie per costruire di più catene<strong> di approvvigionamento resilienti</strong>”.</p>
<p>Alla luce delle attuali <strong>questioni macroeconomiche</strong>, l&#8217;ospite Ivan McKee, Ministro per le imprese, il commercio, il turismo e le imprese del Governo Scozzese, ha sottolineato nel suo discorso di apertura che: “I produttori scozzesi e in tutto il mondo hanno affrontato sfide senza precedenti in tempi recenti. Nell&#8217;affrontare queste sfide è assolutamente fondamentale unirci come comunità manifatturiera e accolgo con favore lo spirito collaborativo al centro del lavoro di Cecimo&#8221;.</p>
<p>Egli ha poi proseguito: &#8220;Riconoscono il nostro desiderio di supportare i nostri produttori per cogliere le opportunità offerte dai mercati del futuro. Questo è il motivo per cui stiamo sostenendo il settore attraverso iniziative come il nostro <strong>investimento</strong> di 75 milioni di sterline nel National Manufacturing Institute Scotland (NMIS) e il nostro Low Carbon Manufacturing Challenge Fund (LCMCF) lanciato di recente”.</p>
<p><span style="color: #0000ff">Dibattito politico</span></p>
<p>Gli Incontri di Primavera Cecimo 2022 puntano i riflettori su <em>Shaping the Future of Manufacturing</em>, come parte della conferenza principale.</p>
<p>A tale proposito, gli ospiti di alto livello del mondo degli affari e della politica si sono riuniti per discutere dell&#8217;impatto della <strong>trasformazione digitale</strong> sul settore, evidenziando le sfide e le opportunità che questa transizione porta alle imprese che operano nel settore manifatturiero.</p>
<p>Un tema dominante durante la conferenza è stata l&#8217;importanza di una più profonda <strong>cooperazione</strong> tra attori del settore e responsabili politici in un settore che innova a un ritmo più veloce che mai. Comprendere e anticipare il modo in cui <strong>tecnologie pionieristiche</strong>, modelli di business innovativi e nuove partnership stanno trasformando le imprese e i governi è di fondamentale importanza per il futuro del settore.</p>
<p>I relatori hanno inoltre sottolineato l&#8217;importanza di <strong>supportare le PMI</strong> nell&#8217;adozione di nuove tecnologie per garantire una transizione senza soluzione di continuità verso un&#8217;economia digitale e verde.</p>
<p><em>(*) Cecimo8 L&#8217;indice degli ordini totali. Si tratta di un indice combinato degli ordini nazionali ed esteri degli otto principali produttori MT Cecimo &#8211; Germania, Italia, Svizzera, Spagna, Austria, Francia, Regno Unito e Repubblica Ceca &#8211; ponderato per i livelli di produzione del 2015</em></p>
<p><em>Fonte foto Pixabay_<a class="hover_opacity" href="https://pixabay.com/it/users/gefrorene_wand-73807/" rel="nofollow">gefrorene_wand</a></em></p>
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		<title>Siemens rilancia il laboratorio Sveppi</title>
		<link>https://automazione-plus.it/siemens-rilancia-il-laboratorio-sveppi_66518/</link>
		<pubDate>Fri, 17 May 2013 13:11:41 +0000</pubDate>
		<dc:creator><![CDATA[Franco Canna]]></dc:creator>
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		<description><![CDATA[<p>Siemens Italia annuncia la nuova attività del Laboratorio Sveppi: accanto alle prove di corto circuito per cui vanta 60 anni di storia, il laboratorio veneto si concentrerà sul testing delle soluzioni di monitoraggio e diagnostica per gli apparecchi negli impianti di trasmissione e distribuzione. Già inserite nel portafoglio internazionale le soluzioni di diagnostica sviluppate a [&#8230;]</p>
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				<content:encoded><![CDATA[<p>Siemens Italia annuncia la nuova attività del Laboratorio Sveppi: accanto alle prove di corto circuito per cui vanta 60 anni di storia, il laboratorio veneto si concentrerà sul testing delle soluzioni di monitoraggio e diagnostica per gli apparecchi negli impianti di trasmissione e distribuzione. Già inserite nel portafoglio internazionale le soluzioni di diagnostica sviluppate a Scorzè.</p>
<p>“Ripartiamo da quello che funziona per guardare in avanti. Ripartiamo dalle tante eccellenze industriali e territoriali che abbiamo nel nostro Paese, spesso nascoste, frutto di professionalità appassionate che non si arrendono alla crisi”, così Federico Golla, Amministratore delegato di Siemens Italia a margine dell’evento organizzato presso il Laboratorio Sveppi. “Scorzè è un esempio virtuoso di valore aggiunto locale che le multinazionali sono in grado di creare grazie alle competenze maturate dai nostri ingegneri”, aggiunge Golla.</p>
<p>Il Laboratorio di Scorzè è un concentrato di competenze che ha permesso a Siemens negli ultimi anni di ampliare il business delle prove.</p>
<p>Oggi il team è in grado di realizzare test di corto circuito su apparecchiature elettriche per i propri clienti ma anche test di monitoraggio e diagnostica delle sottostazioni. Questa attività in particolare ha consentito in anni recenti di sviluppare nuove soluzioni che, oltre a servire il mercato italiano, sono già state inserite nel portafoglio internazionale della casa madre.</p>
<p>Dotata di attrezzature all’avanguardia, la nuova sala per prove dielettriche in media tensione è tra le componenti del Laboratorio grazie a cui vengono elaborati algoritmi sofisticati per il controllo delle apparecchiature elettriche delle sottostazioni.</p>
<p>Infine, tra le novità l’Audit on site<i>, </i>ossia controllo e verifica in sito dello stato di conservazione dell’apparecchiatura in esercizio.</p>
<p>In virtù della qualifica di organismo di valutazione rilasciata da primari enti di certificazione ai sensi del DPR n.43/2012 e reg. CE n.305/2008, Siemens organizza corsi  di formazione e sessioni di valutazione rivolte in particolare a costruttori di apparecchiature elettriche, manutentori, installatori, enti elettrici, etc. Finora il team ha formato e valutato oltre 60 persone.</p>
<div class="red-box"><div class="red-box-content">Nato nei primi anni ‘50, il Laboratorio Sveppi &#8211; Stazione Veneta per Prove di Potenza su Interruttori &#8211; è un riferimento per il mercato italiano per le prove di corto circuito su trasformatori e interruttori di media e alta tensione. Oltre 5000 sono le giornate di test di potenza gestite dalle sue origini ad oggi. Le principali apparecchiature testate sono trasformatori di distribuzione di taglia medio-bassa fino a 10/15 MVA; interruttori e quadri di media tensione fino a 24 KV e 16 KA; sezionatori per correnti breve durata fino a 63 KA; trasformatori di corrente e catene di isolatori per linee aeree di alta tensione.</div></div>
<p><i>Questo articolo <a rel="nofollow" href="https://automazione-plus.it/siemens-rilancia-il-laboratorio-sveppi_66518/">Siemens rilancia il laboratorio Sveppi</a> è stato pubblicato originariamente su <a rel="nofollow" href="https://automazione-plus.it">Automazione Plus</a>.</i></p>
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