Epson arricchisce con un nuovo modello la sua gamma di robot di produzione entry-level particolarmente compatti e versatili. Il nuovo arrivato, SCARA T6, è perfetto per la manipolazione automatica dei materiali, è dotato di controller integrato ed è pensato per garantire facilità di installazione e praticità di utilizzo.
Questo modello, una versione più potente dell’apprezzato T3, garantisce una maggiore produttività grazie a un superiore carico utile pari a 6 kg. È quindi ottimo per i clienti che desiderano introdurre nelle loro attività un robot della serie T che trasporti componenti di peso e dimensioni maggiori o più componenti alla volta.
I robot della serie T consentono di automatizzare le operazioni di carico/scarico delle macchine di test e altre semplici procedure che prima venivano svolte manualmente perché non esistevano alternative convenienti. Un unico robot della serie T può essere utilizzato al posto di vari robot ad asse singolo (meno costosi) che occupano molto spazio e richiedono complicate operazioni di regolazione e manutenzione. Questo significa più spazio a disposizione, meno tempo per la configurazione e tempi di inattività ridotti.
Grazie al fatto che il controller è integrato, non è necessario svolgere attività di preparazione e di installazione interna dei cavi. Così il sistema sarà più facile e rapido da configurare e riutilizzare. Ora che il controller non occupa più spazio aggiuntivo, l’intero sistema risulta più compatto. Di conseguenza i produttori potranno impiegare lo spazio dei loro stabilimenti in modo più efficace e costruttivo. Grazie ai motori senza batteria, gli utenti non saranno più costretti ad acquistare nuove batterie e sostituire e smaltire quelle vecchie. Gli utenti possono ridurre i costi di gestione e i tempi di interruzione dell’attività. Porte I/O per pinze o altri utensili che semplificano il cablaggio sono posizionate all’estremità del braccio del robot e hanno un voltaggio di 24 V. La configurazione risulta quindi più semplice, perché le porte agevolano il cablaggio, l’alimentazione e altre connessioni agli utensili.
Il design prevede un condotto dei cavi ridotto nella parte superiore del robot per una maggiore stabilità. Un condotto più breve è sinonimo di stabilità, con scarse vibrazioni perfino durante il funzionamento e maggiore semplicità di instradamento dei cavi. Alimentazione monofase da 100 a 240 VAC ed efficienza energetica superiore del 50%. Mentre i robot della serie LS hanno alimentazione monofase da 200 a 240 VAC, la serie T supporta tensioni da 100 a 240. I robot della serie T possono essere installati in laboratori e altri ambienti in cui è presente solo tensione a 100 VAC. Questi robot garantiscono anche un eccezionale risparmio, con un consumo di corrente dimezzato rispetto ai modelli precedenti grazie a un uso più efficace dell’energia elettrica.
Volker Spanier, Responsabile delle soluzioni robotiche Epson per l’area EMEAR, spiega: “In quanto azienda leader nel settore delle tecnologie e grazie a una presenza di oltre 30 anni nel mercato della robotica in Europa, Epson continua ad ampliare la sua gamma di robot efficienti, compatti e di precisione che coniugano l’eccellenza tecnologica e una conoscenza approfondita delle esigenze dei clienti.”