In soli due anni, ABB ha calcolato che i suoi sistemi di controllo Symphony Plus sono stati scelti per lo sviluppo di progetti per nuovi impianti che produrranno oltre 25.000 MW di energia elettrica, l’equivalente della potenza installata in paesi come l’Olanda o la Malesia o l’Egitto. Nello stesso periodo numerosi altri impianti sono stati ammodernati con soluzioni Symphony Plus per garantirne la costante evoluzione.
In particolare, Symphony Plus si è rivelata spesso la prima scelta nei settori dell’energia e dell’acqua.
Tra i recenti progetti Symphony Plus acquisiti: l’impianto supercritico a carbone a 700 MW di Xiaoting in Cina; Metka, il più grande e strategicamente rilevante impianto di produzione della Giordania con una capacità di 885 MW; l’impianto Grazia Deledda Sulcis a 590 MW di Enel in Italia; l’unità 1 Avedore di Dong Energy a 250 MW in Danimarca e il progetto solare Arlington Valley a 125 MW in Arizona, uno degli impianti fotovoltaici più grandi degli Stati Uniti; le due unità a 33 MW dell’impianto idroelettrico Vinh Son in Vietnam.
ABB ha lanciato sul mercato il sistema di controllo distribuito (DCS) Symphony Plus nell’aprile 2011 come ultimo nato nella serie “Harmony” e “Melody”. Con oltre 6.500 sistemi installati in oltre tre decadi – due terzi dei quali nei settori dell’energia e dell’acqua – la famiglia Symphony rappresenta una delle più vaste basi installate di DCS al mondo.