STMicroelectronics e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) hanno annunciato la firma di un accordo formale che conferma la lunga collaborazione in diversi ambiti di ricerca come robotica, neuroscienze, energia e ambiente, salute e sicurezza. L’accordo, inizialmente di durata triennale, si basa su una serie di Programmi Congiunti di Ricerca per mettere a frutto le sinergie tra l’esperienza di alto livello dell’IIT sui mega-trend di lungo periodo (come robotica, nanotecnologie, pattern analysis, computer vision) e il know-how avanzatissimo di ST nel progetto e nella tecnologia dei semiconduttori.
Il primo Programma Congiunto di Ricerca tra le parti è nel settore della Robotica, un ambito in cui l’IIT e ST hanno già una storia di cooperazione proficua. Questi successi sono stati dimostrati congiuntamente durante il recente InnoRobo Event 2014 a Lione, in Francia, dove i due partner hanno presentato un robot umanoide iCub che sfrutta la tecnologia al silicio di ST.
La versione più recente del noto robot umanoide iCub è alimentato da più di 20 microcontrollori STM32 F4 con sistemi cSPIN/dSPIN per il pilotaggio di motori, mentre accelerometri e giroscopi MEMS di ST forniscono al robot la capacità di orientamento nello spazio. Il robot è stato concepito come progetto open-source in modo da stabilire una piattaforma comune per la comunità scientifica globale. Così i ricercatori possono sviluppare tecnologie per l’embodied machine learning, l’intelligenza artificiale, il controllo motorio, la manipolazione, la deambulazione, e le centinaia di comportamenti propri di un robot umanoide. Più di 25 robot iCub realizzati dall’IIT sono già stati venduti a istituti di ricerca in tutto il mondo.