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Sostenibilità nella catena di fornitura, a confronto con i partner GefranERT

Gefran, azienda specializzata nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per automazione e controllo dei processi industriali, ha organizzato lo scorso 25 novembre il Supplier Day 2024, workshop annuale giunto alla sua quarta edizione in cui la multinazionale italiana incontra i principali rappresentanti della catena di fornitura del territorio per condividere valori, obiettivi e piani d’azione, e diffondere una comune cultura della sostenibilità. La filiera sostenibile rappresenta infatti uno dei pilastri del Piano Strategico di Gefran per la sostenibilità.

Anche per il 2024, il Supplier Day si è confermato un appuntamento atteso dai player della catena di fornitura di Gefran, che ha consolidato l’impegno verso la sostenibilità dei tanti partecipanti, generando risultati concreti: un progetto che ha coinvolto i principali fornitori dell’azienda, avviato nuove iniziative in ambito ESG e offerto supporto alle piccole imprese del territorio. La partecipazione attiva ha permesso di raggiungere l’obiettivo di promuovere una cultura della sostenibilità condivisa, creando valore per tutti gli attori coinvolti, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità e iniziative, e avvicinando l’azienda agli obiettivi del suo Piano Strategico della Sostenibilità.

L’evento ha consentito di fare il punto sui progetti che i fornitori dell’azienda hanno messo in atto nel corso degli ultimi 12 mesi per ridurre le proprie emissioni Scope 1 e 2, contribuendo così all’obiettivo di Gefran di diminuire l’impatto della propria impronta carbonica del 25% entro il 2030.

“La sostenibilità da sempre guida lo sviluppo di Gefran. Si tratta di uno degli elementi strategici che hanno permesso al Gruppo di crescere stabilmente e acquisire solidità, e continuerà a indicare la direzione verso cui tendere – ha affermato Giovanna Franceschetti, vice presidente di Gefran con delega alla sostenibilità -. In questo percorso, il contributo concreto delle aziende con cui operiamo risulta sempre più importante per il raggiungimento di una crescita che sia sostenibile per tutti“.

In particolare, Gefran ha invitato i propri fornitori a individuare e promuove nel corso dell’anno azioni concrete e congiunte, volte alla riduzione delle emissioni prodotte. Tali progetti potevano riguardare 5 aree: l’utilizzo di energia autoprodotta o derivante da fonti rinnovabili, l’efficientamento degli impianti produttivi, l’ottimizzazione della logistica, l’utilizzo di packaging a basso impatto, e altre iniziative specifiche. A questo invito ha aderito la gran parte delle imprese del territorio che compongono la supply chain dell’azienda, implementando 30 progetti relativi alle varie aree di azione individuate dal Gruppo nella propria call to action.

“Sono molto orgoglioso dell’impegno che i nostri fornitori stanno impiegando verso la riduzione della propria impronta carbonica, segno che i nostri sforzi per diffondere una cultura della sostenibilità condivisa stanno producendo importanti risultati – ha dichiarato Stefano Mazzola, chief procurement officer di Gefran -. Nel percorso di Gefran verso la decarbonizzazione, la catena di fornitura ha un ruolo rilevante perché può offrire un contributo decisivo al raggiungimento dei nostri obiettivi sostenibili, e il Supplier Day 2024 ha confermato quanto di buono stiamo facendo insieme”.

Il Supplier Day 2024 è stato dunque l’occasione per mostrare le progettualità e gli sforzi fatti dai fornitori di Gefran nel loro percorso verso l’abbattimento della propria impronta carbonica: i partecipanti hanno dibattuto sulla diffusione della sostenibilità e sulle iniziative da implementare nel prossimo futuro, condividendo esperienze, successi e difficoltà. Inoltre, sono stati presentati tre progetti particolarmente significativi messi in atto da tre imprese della catena del valore.

Il primo, riguarda un piano di riduzione della carbon footprint mediante l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili e la diminuzione dei consumi energetici, attraverso la sostituzione di impianti di illuminazione, di generatori d’aria calda, e lo sviluppo di una metodologia di efficientamento del processo produttivo.

Il secondo, ha permesso di mappare l’impronta carbonica dei componenti utilizzati da Gefran, partendo dagli stabilimenti produttivi del fornitore fino alla consegna. Questo ha permesso di definire un piano per riallocare le produzioni verso impianti a minore impatto ambientale. Il progetto integra anche la revisione delle modalità di trasporto dei prodotti, al fine di ridurre ulteriormente l’impatto ambientale complessivo.

L’ultimo progetto mostrato in occasione del Supplier Day ha riguardato lo sviluppo di una app per la gestione degli spostamenti: grazie a un algoritmo, ottimizza i percorsi assegnando ai dipendenti le aziende più vicine ai loro domicili e, quando possibile, suggerisce combinazioni di carpooling per ridurre i costi e l’impatto ambientale.