Rockwell Automation parteciperà a questa edizione del Bias ribadendo la sua capacità di fornire soluzioni per il controllo di processo e i sistemi di automazione industriale. Tutto ciò, naturalmente, con il corollario di una solida gamma di prodotti in costante evoluzione. “Il messaggio che vogliamo trasmettere al mercato è chiaro: in futuro punteremo sempre di più sui sistemi e sulle soluzioni complete, oltre che sui prodotti,” afferma Alberto Sicoli, CEO della filiale italiana di Rockwell Automation. “A tale scopo abbiamo persino creato una nuova unità operativa, denominata GMS (Global Manufacturing Solutions).”
Una società leader
Rockwell Automation, presenza mondiale nel settore dell’automazione industriale, offre soluzioni informative, di controllo e automazione per tutti i principali settori applicativi. E questo con la massima focalizzazione su soluzioni che consentano ai clienti di raggiungere obiettivi di produttività sempre più alti. Grazie a una serie di acquisizioni, la società raggruppa oggi marchi prestigiosi dell’automazione industriale, come Allen-Bradley (sistemi di controllo e servizi di engineering), Reliance Electric (motori e azionamenti), Breter (apparecchiature elettromeccaniche per il controllo industriale), Guard master ( dispositivi per la sicurezza macchine), Dodge (prodotti per la trasmissione dell’energia meccanica), e Rockwell Software (software di gestione industriale). Essa è inoltre il principale fornitore di tecnologie e soluzioni per la gestione dei contatti, distribuite nel mercato con il marchio Rockwell Electronic Commerce, soluzioni che consentono di gestire in modo più efficiente l’interazione con i propri clienti. Il servizio clienti e il servizio tecnico globale costituiscono una parte integrante delle attività di Rockwell Automation, che vanta una rete di circa 5.600 distributori, integratori di sistema e agenti al servizio dei clienti in 80 Paesi. L’azienda ha inoltre potenziato le proprie capacità stringendo partnership con una rete di società locali altamente affidabili che si occupano della distribuzione e del referencing del software e degli altri prodotti. “L’impegno di Rockwell Automation è volto a fornire ai propri clienti tutti gli strumenti necessari per far fronte alle crescenti pressioni della concorrenza, per ridurre i costi, preservare le risorse, potenziare la produttività e ridurre il time to market di prodotti e servizi,” spiega Sicoli.
Tre divisioni
Ma esaminiamo più da vicino l’organizzazione Rockwell Automation. L’azienda si è strutturata in tre divisioni principali, denominate Control Systems, Power Systems ed Electronic Commerce. La divisione Control Systems è articolata a sua volta in tre unità operative: Components and Packaged Applications, Automation Control and Information Group e Global Manufacturing Solutions. “Queste divisioni forniscono una suite completa di soluzioni di automazione, nonché una gamma di prodotti con valore aggiunto, comprendente sistemi di automazione e controllo, piattaforme informative e soluzioni produttive globali,” riferisce Sicoli. Fra i principali prodotti offerti dalla divisione Control Systems vi sono azionamenti a bassa e media tensione, sistemi di azionamento, controllori compatti e modulari, apaprecchiature industriali per il controllo, dispositivi per il rilevamento, moduli I/O, reti di comunicazione, terminali di interfaccia uomo-macchina, Motion Control, software per le comunicazioni, software di controllo e monitoraggio dei processi, servizi di consulenza, servizi di assistenza tecnica e servizi di engineering. A sua volta, la divisione Power Systems è composta da due gruppi che includono i prodotti per la trasmissione meccanica Dodge e i motori e gli azionamenti industriali Reliance Electric. I prodotti disponibili includono motori elettrici, azionamenti a ingranaggi, azionamenti c.a. e c.c., cuscinetti, accoppiamenti, componenti per la trasmissione e prodotti per il monitoraggio della rete. Infine, la divisione Electronic Commerce è specializzata nel campo delle tecnologie di interazione con i clienti. Essa fornisce oltre 1.500 call center in tutto il mondo che ogni giorno gestiscono oltre 60 milioni di interazioni. La divisione offre tecnologie flessibili, basate su standard globali ed in grado di integrare i sistemi informativi aziendali già esistenti con robuste applicazioni per la gestione delle relazioni con i clienti. La divisione Control Systems rappresenta oggi la parte principale delle attività Rockwell Automation, con un fatturato di circa 3,5 miliardi di dollari su un totale di 4,5 miliardi di dollari. Power Systems, quindi, ha un fatturato di circa 1 miliardo di dollari. Essa rappresenta anche la parte più dinamica e innovativa dell’azienda.
Global Manufacturing Solutions
Il conseguimento di risultati finanziari migliori presuppone, per un’azienda, l’applicazione di sistemi e processi produttivi realmente in linea con gli obiettivi aziendali e l’ottimizzazione del rendimento di tutti gli investimenti del settore produttivo. In seno all’unità operativa Global Manufacturing Solutions, team di esperti si concentrano sull’azienda cliente per consentirle di migliorare la qualità, ridurre i costi e accelerare il time to market. “In pratica, l’unità GMS offre software di fascia elevata, da ‘vestire’ e inserire nell’applicazione con tutti i servizi che lo circondano,” sottolinea Sicoli. Global Manufacturing Solutions ha acquisito una vasta esperienza nel proporre gli strumenti necessari per soddisfare la clientela e battere la concorrenza. In particolare, essa mette a disposizione impianti, servizi di engineering e supporto completo alla produzione, rispettando tempi e budget. Elimina inoltre il divario tra gli investimenti finalizzati all’automazione dei processi e quelli finalizzati alla produzione e ai sistemi informativi. Infine, mette a frutto gli investimenti dell’azienda in capitale umano e industriale. All’interno di GMS esiste poi l’unità Controlli di Processo che, partendo da prodotti specifici, sviluppa soluzioni per il controllo di processo. “La nostra strategia per il controllo di processo è molto mirata,” afferma Sicoli. “Desideriamo infatti proporci solo nei settori in cui ci sentiamo forti perché disponiamo di prodotti ad hoc e/o know-how interno specifico. Puntiamo, in particolare, ai processi discontinui o batch. Quindi, i settori principali su cui oggi ci focalizziamo maggiormente sono quelli farmaceutico, alimentare e della chimica fine.” E’ da notare che Rockwell Automation ha recentemente acquisito un’azienda tedesca – Propack Data – che offre software MES con tutte le funzioni tipiche delle applicazioni farmaceutiche.