BCS, fornitore di soluzioni di trasporto, ha costruito un impianto modulare intelligente che accetta in modo rapido ed efficiente i pacchi, li smista e li carica sui furgoni. Per la configurazione delle unità di azionamento, BCS si è affidata ad oltre 1.000 azionamenti a frequenza variabile Nord Drivesystems compresi nella gamma da 0,37 kW a 5,5 kW.
Con il nuovissimo centro di distribuzione di Melbourne, che raggiunge una capacità di smistamento fino a 35.000 pacchi all’ora, il corriere Toll Ipec ha triplicato la sua capacità nella grande metropoli australiana, importante hub di traffico con un aeroporto internazionale. In questo momento, si tratta dell’impianto di smistamento pacchi più veloce del quinto continente.
Il produttore di impianti BCS ha progettato e implementato un impianto automatizzato con oltre 1.000 nastri trasportatori. Questa grande installazione gestisce tutto dall’arrivo nel deposito e dalla registrazione dei pacchi al tracking nell’intero impianto, al controllo globale del sistema, allo smistamento ad alta velocità, al carico sui furgoni. I trasportatori si estendono su centinaia di metri e su più livelli, ed è spesso necessario cambiare le velocità dei nastri o invertirne la direzione in vari punti.
Nord Drivesystems ha configurato tutte le taglie di azionamenti richieste utilizzando motoriduttori e inverter prodotti internamente. La categoria di prodotto chiave è stata quella dei ad assi ortogonali a 2 stadi di riduzione Nordbloc.1, che l’azienda ha sviluppato in modo specifico per le applicazioni di intralogistica. Estremamente compatti e facili da gestire, i riduttori sono molto robusti e offrono una lunga vita di servizio. L’ampia gamma dei rapporti di cambio (i= da 3,58 a 70) permette una configurazione molto precisa in base alle singole esigenze.
Anche gli inverter sono stati specificamente progettati per le applicazioni di trasporto. L’elettronica montata sui motori crea delle unità meccatroniche totalmente integrate. La serie di inverter Nordac Flex copre taglie dei motori da 0,25 a 22 kW. Sono disponibili interfacce per tutti i bus di campo disponibili sul mercato, per esempio i protocolli Industrial Ethernet, per collegare in rete gli azionamenti vettoriali a c.a. sul campo e connetterli al controllore di sistema.
Nord ha dotato ogni azionamento vettoriale a c.a. di un interruttore di manutenzione per un distacco semplice e sicuro. Se un azionamento vettoriale a c.a. deve essere sostituito, è possibile trasferire i parametri nella nuova unità utilizzando un modulo Eeprom inseribile. Grazie all’elettronica di azionamento robusta, Nord è riuscita a fornire delle unità di azionamento inseribili totalmente integrate, che hanno ridotto notevolmente il lavoro di cablaggio richiesto a BCS.
Gli inverter decentralizzati sono meccanicamente resistenti, hanno un’elevata capacità di sovraccarico e resistono alle tipiche interferenze come le fluttuazioni della tensione di rete o rapidi cambiamenti di temperatura. Poiché integrano anche completi meccanismi di protezione, BCS ha risparmiato il costo di installazione e cablaggio di componenti nel quadro di controllo come interruttori di protezione motori e contattori di inversione.
Gli inverter monitorizzano sovratensione, sottotensione, sovratemperatura, corto circuito, corto circuito verso terra e sovracorrente (I²t), prevenendo in tal modo interruzioni, danni all’azionamento e interferenze sulla rete di alimentazione. Nel centro distribuzione Toll Ipec, essi vengono utilizzati per azionare convogliatori sia orizzontali che inclinati.