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Soluzioni Bosch Rexroth per l’apertura dei ponti levatoiERT

Photo credits: Bosch Rexroth

Bosch Rexroth ha introdotto un nuovo sistema di azionamento elettroidraulico destinato ai grandi progetti infrastrutturali e di ingegneria civile, tra cui chiuse e ponti levatoi. Il sistema si caratterizza per un cilindro idraulico compatto con degli attuatori servo-idraulici integrati.

I nuovi attuatori utilizzano un sistema a circuito chiuso, che significa che non necessitano di un grande serbatoio di stoccaggio dell’olio in loco. Ciò garantisce l’ulteriore vantaggio per cui il sistema può essere completamente testato prima della fornitura, riducendo significativamente i test e la messa in servizio sul posto. I cilindri idraulici sono inoltre molto resistenti rispetto a improvvisi traumi o carichi esterni, come quelli causati dalle navi che si muovono all’interno e attraverso le chiuse.

Il nuovo sistema unisce tecnologie collaudate da sei diverse business unit della Bosch Rexroth, tra cui i cilindri idraulici a circuito chiuso, gli azionatori elettrici, le unità di potenza e i sistemi di controllo. Questi ultimi possono essere installati separatamente nei propri armadi o integrati con il sistema operativo o di controllo generale del progetto. Inoltre, il sistema può includere dei sensori che monitorano la qualità, la temperatura dell’olio e altri parametri. Ciò consente il monitoraggio del sistema da remoto, nonché una manutenzione predittiva, in quanto l’operatore può verificare la presenza di eventuali problematiche in corso e programmare la manutenzione anche al di fuori delle normali ore operative.

Tra gli esempi di ponti levatoi attivati dalla tecnologia Rexroth, un caso significativo è il Tower Bridge di Londra: questo ponte basculante si apre migliaia di volte all’anno per consentire il passaggio di imbarcazioni con sovrastrutture o alberi a vela alti, con un tempo di apertura di circa un minuto. Bosch Rexroth ha pianificato la soluzione di azionamento e controllo per il meccanismo di apertura per le sezioni del ponte, che pesano circa 1000 tonnellate. L’oleodinamica moderna protegge anche la struttura storica dai danni causati dal traffico di merci pesanti: i cunei regolabili idraulicamente garantiscono che tutte le forze e le vibrazioni che si verificano siano dissipate uniformemente.

Un’altra realizzazione di Bosch Rexroth è il Dubai Creek: sei corsie con una larghezza complessiva di 22 metri e una lunghezza di 365 metri, percorse da circa 6.000 veicoli nelle ore di punta. Per garantire la totale sicurezza del transito, la compensazione delle maree idraulica controllata elettronicamente, costruita da Bosch Rexroth, solleva o abbassa le rampe di accesso per adattarsi al livello dell’acqua.