Con circa 30.000 utenti, 18.000 referenze di prodotto e un fatturato 2013 che è arrivato a quota 437 milioni di euro (+40% rispetto al 2009), Socomec si presenta oggi sul mercato suddivisa in quattro business unit: ‘Critical Power’ per la gestione delle applicazioni critiche tramite UPS, ‘Power Control & Safety’ per garantire il controllo della rete e proteggere persone e beni, ‘Solar Power’ dedicata agli impianti fotovoltaici, ed ‘Energy Efficiency’ per migliorare l’efficienza energetica di edifici e impianti. L’obiettivo è coprire in modo dedicato ma integrato e a 360 gradi tutte le esigenze del mondo dell’energia, dalla produzione all’erogazione, garantendo la qualità e la continuità del servizio in tutti gli ambiti applicativi, dal più ‘tradizionale’ per Socomec, legato all’Information Technology e ai data center, a quello oggi più attuale delle smart grid e smart city, fino alla building automation e al mondo manifatturiero.
Dei 3.100 dipendenti della società circa 330 sono italiani, in quanto proprio a Isola Vicentina è attivo uno dei nove siti produttivi del gruppo, con uno stabilimento di oltre 8.800 metri quadrati e uno dei tre laboratori di Socomec per il test e la certificazione dei prodotti, che lavora sia per il gruppo, sia per clienti esterni che richiedono marcature come UL o CSA ecc. Altri quattro siti si trovano in Francia, uno in Tunisia e altri due più piccoli in Cina e India, dove occupano in tutto un centinaio di persone: questa organizzazione geografica conferma l’intenzione di Socomec di ribadire la propria caratterizzazione fortemente europea, legata al territorio. “L’azienda ha scelto di non delocalizzare, bensì al contrario di investire in Europa per tutelare il proprio know how e la qualità dei prodotti, facendo di questa caratteristica una delle quattro leve competitive su cui punta per differenziarsi dalla concorrenza” ha illustrato Francesco Sangermani, direttore commerciale di Socomec, in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo assetto organizzativo del gruppo.
Secondo punto di forza di Socomec è presentarsi come ‘specialista’ dell’energia, capace di soddisfare le singole esigenze dell’utente finale con soluzioni non solo standard, bensì costruite ad hoc e prodotti allo stato dell’arte in grado di dare un reale vantaggio competitivo ai propri clienti. Da qui la terza leva competitiva, ossia l’innovazione, seguita dalla capacità di offrire servizi a valore aggiunto: “A fronte di un mercato, quello degli UPS, che vale 8 miliardi di euro, 6,2 miliardi sono legati ai prodotti ma ben 2,1 ai servizi, dall’installazione, alla manutenzione, alla ricambistica” ha sottolineato Giulio Zucconi, responsabile della divisione Critical Power.
Con Sunsys HPS-Hybrid Power System, Socomec ha dimostrato tutte le sue potenzialità. La soluzione permette sia la generazione di energia in presenza di sole, sia l’accumulo di energia per la successiva erogazione quando il sole non è presente, in modo del tutto trasparente all’utente finale. In tal modo Socomec risolve le problematiche energetiche di quei luoghi in cui la disponibilità di energia elettrica è scarsa, l’elettrificazione risulta logisticamente complessa o troppo costosa, ma vi è una grande disponibilità di energia solare.
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