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SMC Italia punta su innovazione tecnologica e competenze trasversaliERT

L’innovazione tecnologica punta sul digitale e sulla connettività dell’intero ciclo produttivo, la consociata italiana di SMC Corporation deciso di rinnovare anche quest’anno la propria partecipazione a SPS IPC Drives a Parma (28-30 maggio 2019), la fiera di riferimento per l’automazione industriale.

SMC si presenta con soluzioni dedicate alla gestione dei segnali digitali, analogici e pneumatici che rispondono alle esigenze di connettività, efficienza energetica e flessibilità.

Nel comparto della componentistica pneumatica sono numerosi i prodotti “meccatronici” e il passaggio dall’analogico al digitale consente non solo di ripensare alle attuali soluzioni disponibili, ma di crearne di completamente nuove.

In quest’ottica sono stati sviluppati prodotti che ben si sposano con il concetto di Industria 4.0: il bus di campo IO-Link per comandare valvole, oppure per acquisire segnali digitali e analogici o, ancora, dispositivi per ottenere una configurazione da remoto come pressostati, regolatori di pressione, misuratori di posizione, controlli di motore stepper, comando valvole e così via.

A questi si aggiunge il sistema EX600 Wireless, dedicato alla gestione dei segnali digitali, analogici e pneumatici.

EX600 Wireless: flessibilità e modularità

La soluzione EX600 Wireless è sinonimo di flessibilità e modularità grazie alla piattaforma con logica Master & Slave. Ad ogni unità è possibile collegare con modalità Wireless sino a 128 Unità EX600 Slaves.

La connessione tra le unità master e slave utilizza il range di frequenza riservata alle comunicazioni industriali, sui 2,4 GHz con uno spettro a 79 canali. Ciò significa che la tecnologia di comunicazione cambia rapidamente la frequenza, per evitare interferenze da altre apparecchiature wireless. Qualora la frequenza delle comunicazioni wi-fi dovesse entrare in conflitto con altre comunicazioni wireless o fosse presente un’interferenza ambientale da onde radio, verrebbero utilizzate automaticamente altre frequenze per una comunicazione più stabile.

La comunicazione si avvale di un innovativo sistema di modulazione della stessa (FHSS, Frequency Hopping Spread Spectrum) con tempi di aggiornamento pari a 5 ms.

Ogni unità EX600 Master ha la capacità di gestire fino a un massimo di 1280 ingressi e 1280 Uscite con combinazioni digitali, analogiche e pneumatiche distribuite nelle diverse Unità EX600 Wireless integrate nel network.

Questa soluzione consente di monitorare il livello di comunicazione tra i diversi moduli grazie alla funzione Web-Server per una semplice e rapida diagnostica da remoto.

In aggiunta, offre la crittografia dei dati a tutela della sicurezza degli impianti e attrezzature su cui è installato.

District 4.0: il percorso di digital transformation

L’azienda ha scelto di percorrere la strada della trasformazione digitale proponendo una propria soluzione nel nuovo progetto della fiera di Parma dedicato alle aree di rinnovamento del settore manifatturiero attraverso le nuove tecnologie e la digitalizzazione dei processi. Nel District 4.0 è presente la demo dedicata al wireless che mette in mostra le potenzialità della tecnologia applicata evidenziando le competenze e le skills necessarie per poterle implementare. Questo percorso vuole essere una piattaforma di incontro tra tecnologie e sapere che evidenzia come la formazione sia la chiave per lo sviluppo di una manifatturiera italiana 4.0.

La formazione come fattore abilitante

Innovazione ed evoluzione stanno cambiando velocemente il mondo del lavoro fortemente orientato alla smart factory, all’automazione industriale e a Industria 4.0: una sfida fortemente legata alle competenze. Difficile pensare alla diffusione di queste tecnologie già mature e disponibili sul mercato, se mancano figure professionali capaci di cogliere l’integrazione tra processi e prodotti. La tecnologia da sola non basta, è necessario partire dalla scuola con percorsi formativi legati al mondo del lavoro per aiutare ad acquisire quelle competenze multidisciplinari richieste dalle realtà aziendali interconnesse.

Proprio per sottolineare questo aspetto, SMC Italia a SPS Drives propone al proprio stand una demo didattica che ha l’obiettivo di supportare docenti e studenti nello sviluppo delle competenze legate alle tecnologie applicate. L’azienda è convinta che sia necessario partire dalle scuole: portare l’azienda negli istituti scolastici attraverso attrezzature realizzate con componenti reali che vengono normalmente utilizzati nei processi industriali è la strada per formare i professionisti di domani.

SMC – grazie ad attrezzature multidisciplinari – è in grado di accompagnare gli studenti nell’integrazione delle competenze necessarie per affrontare il mondo lavorativo che sta cambiando molto in fretta e in linea con le esigenze dell’industria.