È con il progetto Hiris, dove la tecnologia indossabile viene utilizzata per controllare i dispositivi della casa, che le tre star up italiane Apio, Circle Garage e SpotSoftware hanno vinto la prima Smart Home Hackathon, una competizione fra start up e giovani innovatori sul tema della casa connessa, che si è recentemente chiusa all’I3P, Incubatore del Politecnico di Torino. All’evento, organizzato da Energy@Home, hanno preso parte 115 ragazzi provenienti da tutta Italia, che suddivisi in 14 team, che si sono confrontati sul tema della casa connessa ed efficiente.
Energy@home è un’associazione senza fini di lucro che comprende 23 player industriali, che studiano assieme le tecnologie e le modalità per costruire un ‘ecosistema’ di nuovi prodotti e servizi in ambito residenziale che punti all’efficienza energetica ma non solo. Smart Home Hackathon è nato con l’intento di promuovere l’incontro di coloro che hanno idee e proposte con coloro che possono renderle esecutive. Le start up Apio, Circle Garage e SpotSoftware si sono conosciute in occasione dell’evento e hanno deciso di lavorare assieme a una proposta. “La partecipazione a questo primo concorso di idee è stata entusiastica, segno che il tema della smart home riscuote un grande interesse” dice Fabio Bellifemine, direttore di Energy@home. “Si è visto un gran numero di progetti interessanti e questo ci ha dato molto materiale tra cui scegliere i tre vincenti. Abbiamo premiato Hiris perché interpreta al meglio il tema della casa interconnessa sfruttando una tecnologia indossabile che si basa su gesti semplici, e quindi è accessibile anche alle persone che hanno problemi motori”. Con dei semplici gesti è infatti possibile controllare tutta la casa.
Grazie a un dispositivo indossabile collegato alla rete domestica, come un orologio o un bracciale, che reagisce a una serie di movimenti preimpostati, Hiris permette il controllo a distanza di oggetti che siano anch’essi collegati alla rete, per cui è possibile alzare le tapparelle della stanza con un gesto, così come cambiare la temperatura del termostato della casa o accendere e spegnere le luci.
La giuria, composta da rappresentanti delle aziende Energy@home (Enel Distribuzione, Indesit Company, TelecomItalia, Whirlpool, Altran, Electrolux, STMicroelectronics, ISMB), TreataBit e lo stesso I3P, ha premiato altri due team. Il secondo posto è andato a Smart Tips, un sistema che usa un approccio divertente al risparmio energetico mediante giochi interattivi, mentre al terzo si è piazzato NED, sistema di monitoraggio della produzione di energia fotovoltaica e del consumo domestico con ottimizzazione in tempo reale dell’energia consumata.