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SKF lancia tablet e smartphone per l’uso in aree pericoloseERT

Alla fiera di Hannover, SKF ha lanciato una gamma di tablet e smartphone che sono stati sviluppati per l’impiego in aree pericolose, al fine di consentire attività mobili in molteplici nuovi settori.

SKF sta lanciando una gamma di tablet e smartphone certificati per aree pericolose, come gli ambienti dei settori petrolifero e del gas naturale, della raffinazione, chimico e farmaceutico.

Gli operatori che impiegano dispositivi mobili potranno ora utilizzare questo tipo di tecnologia, che spesso integra una serie di App precaricate collegate a vari servizi SKF, in ambienti precedentemente inaccessibili.

La SKF, in collaborazione con Ecom, lancerà un’intera nuova linea di prodotti, periferiche e accessori idonei per l’impiego in Zone 1/Division 1, Zone 2/Division 2 e ambienti gravosi.

Questi tablet offrono ai clienti della SKF la possibilità di estendere le attività mobili ad aree pericolose, utilizzando strumenti e App di ultima generazione” spiega Christoffer Malm, Responsabile della Connectivity Room alla SKF. “I prodotti consentono di accedere alle App della SKF e, quindi, alle conoscenze e competenze dell’azienda”.

I prodotti possono essere forniti come parte dell’SKF Enlight, un pacchetto che comprende: il Data Collect, una potente App che trasforma tablet o smartphone in dispositivi per l’acquisizione dei dati, e il WMCD, uno speciale sensore che rileva dati su vibrazioni e temperatura. Questi prodotti, che operano bene in abbinamento a tablet e smartphone standard, ora possono essere utilizzati anche in aree pericolose.

Le caratteristiche dei nuovi dispositivi idonei per aree pericolose comprendono: sicurezza intrinseca in Zone 1/Division 1 e Zone 2/Division 2, Android 4,4, idoneità per l’impiego con guanti, connettività attraverso WWAN, 4G LTE* e WLAN, oltre a tecnologia NFC per applicazioni wireless, fotocamera anteriore da 1,3 Megapixel, fotocamera posteriore da 3 Megapixel con flash, scanner per codice a barre e GPS.