La catena di supermercati Lidl ha recentemente aperto un nuovo stabilimento logistico nella città di Alcalá de Henares (Madrid), il decimo in Spagna e il più grande della società in Europa. Presso il sito lavoreranno inizialmente 100 persone e, secondo i dati forniti dalla società, avrà un totale di 275 dipendenti nel 2018, quando i magazzini saranno in piena operatività. Il progetto, che ha ricevuto un investimento complessivo di oltre €70 milioni, si svolgerà in due fasi.
La prima fase, appena avviata, prevede attualmente 45.000 metri quadri di magazzinaggio e un silo automatico con una capacità corrente per 21.000 pallet. Il progetto Alcalá sarà completato nel 2018 con l’attuazione della seconda fase, quando entreranno in funzione anche una struttura logistica automatizzata, che aggiungerà 16.000 metri quadrati di area di stoccaggio ai 45.000 metri attuali, e un nuovo silo automatico, che porterà la corrente capacità di stoccaggio di 21.000 pallet a 50.000.
Cofrico è l’azienda responsabile per le soluzioni di refrigerazione e HVAC per questa importante piattaforma. Questo è l’impianto logistico più tecnologicamente avanzato di Lidl, non solo in Spagna, ma in tutta Europa, ed è un punto di riferimento internazionale per l’edilizia sostenibile nel settore della distribuzione. L’impianto è stato progettato e costruito in conformità con i più esigenti criteri di sostenibilità e di efficienza, che hanno consentito di ottenere la certificazione BREEAM (la valutazione e il metodo di certificazione dell’edilizia sostenibile leader nel mondo), assegnata dal Building Research Establishment del Regno Unito, e la certificazione Verde, assegnata dal Green Building Council España, GBCe. In relazione a quest’ultima certificazione, l’impianto ha ricevuto 4 “leaves” su 5 ed è il primo stabilimento logistico di questo tipo a ottenere questa certificazione in Spagna.
Entrambe le certificazioni assicurano uno sviluppo industriale più sostenibile, il quale si traduce in vantaggi finanziari, ambientali e sociali per tutte le persone legate alla vita dell’impianto, trasferendo visibilmente e inequivocabilmente la responsabilità sociale d’impresa alla società e al mercato.
Cofrico si impegna a realizzare strutture completamente configurabili, progettate sulla base di studi preliminari, e con i più recenti sistemi di risparmio energetico, sempre rispettosi dell’ambiente e utilizzando solo refrigeranti naturali; realizza inoltre impianti di refrigerazione industriale all’avanguardia in termini di progettazione ed esecuzione e che sono completamente manutenibili. Conformemente a questo principio, per tutte le applicazioni industriali, i controlli elettronici e le valvole industriali della struttura, Cofrico ha utilizzato i sistemi di Danfoss, azienda specializzata in soluzioni affidabili, personalizzabili ed efficienti.
Il nuovo impianto è dotato di 3.300 moduli fotovoltaici che soddisfano il 20% della domanda dello stabilimento. Ha un’area superficiale complessiva di 12.000 m2, mentre le aree dotate di controllo della temperatura ambiente sono pari a 100.000 m3.
Per la struttura è stato progettato un sistema di refrigerazione a cascata, che combina i vantaggi di CO2 e NH3. La refrigerazione a cascata è un’alternativa molto attraente agli impianti tradizionali per gli ambienti refrigerati non idonei ai sistemi a CO2 transcritici. Un sistema a cascata offre la possibilità di creare sistemi a CO2 con pressioni inferiori a 40 bar. Il GWP viene ridotto a zero e offre prestazioni e un indice tewi completamente diversi rispetto ai tradizionali impianti R744/R134A.
Gli impianti a cascata offrono inoltre diversi vantaggi: migliore efficienza dell’impianto anche nei climi caldi; solo una piccola quantità di refrigerante è necessaria per lo stadio ad alta temperatura; differenza di temperatura per lo scambiatore di calore a cascata relativamente bassa; un certo numero di refrigeranti (NH3 nel nostro caso e R134A per la refrigerazione commerciale) può essere utilizzato nel lato alta pressione.
I refrigeranti utilizzati nella piattaforma distributiva di Madrid di Lidl sono stati: NH3 come fluido primario, con una potenza circuitale di 2.500 kW e condensazione ad aria flottante; e due circuiti secondari – un circuito a CO2 a media e bassa temperatura e tunnel, con una potenza di 2.000 kW e un circuito frigorifero MPG con una potenza di 500 kW. Sono stati utilizzati inoltre i seguenti componenti: variatori di frequenza in tutti i compressori; variatori di frequenza in tutte le pompe di circolazione; variatori di frequenza in tutti i ventilatori degli evaporatori e dei condensatori.
Secondo il Direttore Tecnico di Cofrico, Ramón Puente, “la scelta di Danfoss è stata la chiave per lo sviluppo di questo impianto, per via dell’affidabilità e dell’efficienza energetica dei sistemi di refrigerazione a cascata. Avevamo bisogno di controllo, precisione assoluta e prestazioni energetiche elevate per assicurare il perfetto funzionamento del circuito ed evitare possibili incidenti, offrendo nel contempo compatibilità con gli altri sistemi installati nell’impianto”.
Grazie alle sue caratteristiche predefinite e agli strumenti di dimensionamento, Danfoss è in grado offrire un elevato livello di sviluppo industriale rapido, sicuro ed efficace.