La necessità di snellire il flusso di informazioni che dai sensori vanno verso il PLC è una caratteristica comune a tutti gli impianti produttivi, indipendentemente dal loro settore industriale di appartenenza. Un’altra esigenza è quella che riguarda la possibilità di evitare l’utilizzo di PLC per la programmazione di semplici logiche, specie in operazioni di revamping. Per soddisfare queste richieste, SICK propone SIG100: un unico prodotto per risolvere la questione della gestione di ingressi e uscite.
SIG100 è l’acronimo di Sensor Integration Gateway ed è, quindi, un sensor hub che, sfruttando il diffuso protocollo IO-Link, trasmette il segnale di sensori e attuatori a un master collegato a un PLC. La prima caratteristica di questo concentratore di segnali è la presenza di 6 porte I/O, che si traduce nella possibilità di collegare fino a 12 sensori e/o attuatori standard. In questo modo, tutti i segnali trasmessi dai sensori connessi vengono inviati ad un master IO-Link attraverso un unico cavo standard di alimentazione e connessione.
Ma cosa fa SIG100 in più rispetto agli altri sensor hub sul mercato?
Innanzitutto, consente una comunicazione bidirezionale. SIG100 trasmette fino a 8 byte al master e da esso può ricevere fino a 2 byte di informazioni via IO-Link. Questo perché è un modulo programmabile con funzioni logiche, capaci di elaborare sia segnali on/off sia segnali numerici.
Da sensor hub a semplice PLC
Le funzioni logiche integrate in SIG100 lo rendono molto più intelligente di un comune sensor hub e molto più flessibile. Lo dimostra il fatto che può essere utilizzato in modalità stand-alone come se fosse un semplice elaboratore programmabile locale.
Esattamente come i PLC, il nuovo sensor hub di SICK combina le informazioni in ingresso per restituire dei risultati in uscita. In questo modo si possono, ad esempio, unire gli ingressi di due sensori in una funzione logica, come una AND, e, nel caso in cui entrambi i sensori commutino, attivare un’uscita per azionare un attuatore. Il tutto in modo semplice e rapido: basta un collegamento USB al PC per accedere al configuratore gratuito SOPAS ES che, attraverso un editor intuitivo e un funzionamento di tipo Drag&Drop, permette di impostare le funzioni logiche e verificarne il funzionamento in pochi rapidi passaggi.
La possibilità di elaborazione dei dati riguarda delle funzioni basiche, quindi i compiti che possono essere assolti dal SIG100 in versione stand-alone sono semplici, ma non per questo banali. Ad esempio, il gateway può essere impiegato nel controllo qualità in combinazione con un sensore di visione, e risulta vincente nei casi di revamping di macchine esistenti.
I vantaggi di questa modalità di funzionamento sono importanti: la possibilità di evitare l’uso del PLC per i compiti più semplici con uno strumento economicamente vantaggioso e la possibilità di programmare il SIG100 senza la consulenza di un programmatore.