Siemens sta lanciando un programma di lungo periodo per facilitare l’integrazione dei profughi arrivati in Germania. La società prevede di fare donazioni per 1 milione di euro, cui va aggiunto supporto pratico per un valore equivalente.
Il programma di tirocinio già avviato nella città di Erlangen sarà esteso in altre sedi e offrirà fino a 100 ulteriori opportunità di stage ai rifugiati. Quattro classi speciali – ognuna con 16 posti messi a disposizione dei profughi – saranno avviate in diverse zone della Germania e includeranno corsi di lingua tedesca.
Ai dipendenti che stanno prestando un generoso contributo alle organizzazioni umanitarie, l’azienda offrirà, per esempio, un pacchetto di giorni di ferie pagate. Siemens inoltre sta mettendo a disposizione propri edifici per offrire ospitalità a un totale di 500 rifugiati.
Il programma di formazione – della durata di 6 mesi – si focalizza sui corsi di lingua e sulla preparazione professionale. Come ulteriore parte del programma, Siemens offrirà opportunità di stage anche ai rifugiati che stanno ancora ultimando il processo di richiesta d’asilo.
Il programma attualmente in corso nella città di Erlangen – con 10 posizioni assegnate – sarà esteso ad altre città tra le quali Berlino, Amburgo e Monaco. L’obiettivo è raggiungere nel prossimo anno un totale di 100 tirocinanti che oltre a ricevere un congruo compenso potranno affidarsi a una persona di riferimento per supporto e consulenza.