Industria 4.0, fabbrica intelligente, smart manufacturing sono tutte definizioni e, in qualche modo, sinonimi di quella che è stata definita come la “quarta rivoluzione industriale”, ovvero la naturale evoluzione del processo manifatturiero basata su un nuovo e innovativo scenario tecnologico in cui esseri umani, macchine e “cose” per la gestione intelligente dei sistemi manifatturieri (i cosiddetti cyber-systems) sono e saranno sempre più collegati in tempo reale ed in modo permanente.
Così come sta cambiando il mondo manifatturiero, cambia sempre più velocemente anche il mercato del lavoro e delle professioni. A partire da questo scenario in forte mutamento, le attività di orientamento che Siemens promuove verso gli studenti assumono un ruolo sempre più importante. E la sua presenza alla 26esima edizione di Job&Orienta – il salone nazionale sull’orientamento, scuola, formazione e lavoro, tenutosi a Verona dal 24 al 26 novembre- ne è un’ulteriore dimostrazione.
Presso lo stand dell’azienda e con incontri dedicati (“Industria 4.0”, “Siemens IOT2020, il nuovo gateway IOT open source”), Siemens ha presentato non solo la propria Digital enterprise software suite – una piattaforma di prodotti, soluzioni, servizi integrati e competenze lungo l’intero ciclo di vita del prodotto, dalla sua ideazione, alla progettazione, pianificazione e ingegnerizzazione dei processi produttivi, fino alla produzione e i servizi – ma come le nuove competenze professionali si debbano adattare a questo nuovo paradigma industriale e alla smart factory. Tra le sfide lanciate proprio dall’industria 4.0 c’è infatti la richiesta di professionisti formati e qualificati sulle tecnologie di automazione ma anche pronti a connettere, contaminare e coniugare le tecnologie esistenti con le potenzialità offerte dall’information technology, ripensando prodotti e servizi e modelli di business quali fattori chiave per la competitività.
Tra le numerose iniziative e risorse che Siemens mette a disposizione per formare, allenando sul campo, i tecnici e gli imprenditori del futuro – come le attività di alternanza scuola-lavoro, di recruiting e orientamento professionale, i career events e il supporto nella preparazione di competizioni nazionali al fine di promuovere e stimolare il “saper fare” dei giovani – rientra anche il programma Siemens Automation Cooperates with Education (SCE). In grado di rispondere alle esigenze degli studenti con un sistema globale che offre supporto agli insegnanti delle scuole e delle università e che facilita l’organizzazione di corsi interni di formazione in automazione industriale, Siemens SCE garantisce un valore aggiunto sotto forma di partnership, esperienza tecnica e know-how e la possibilità di usufruire dell’esperienza dell’azienda nel settore dell’automazione e della digitalizzazione.
Recentemente arricchito della nuova piattaforma open source Siemens Simatic IOT 2020, grazie alla quale gli insegnanti possono disporre di uno strumento all’avanguardia per preparare gli studenti ad affrontare le profonde innovazioni che stanno trasformando il mondo della formazione e dell’industria – il programma include servizi quali pacchetti hardware e software completi, programmi di formazione personalizzabili per una didattica orientata alla pratica e l’organizzazione di concorsi nazionali sull’automazione, in ottica industria 4.0, come le Olimpiadi dell’automazione. Questo concorso nazionale – facente parte delle iniziative riconosciute dal MIUR nel Programma annuale per la valorizzazione delle eccellenze – ha visto, nell’edizione 2016, l’Istituto Tecnico Industriale Alessandro Volta di Alessandria vincere sia nella Categoria Senior sia ricevere il Premio Comunicazione, con “GuardiaPortal”, un progetto di automazione tecnicamente perfetto, completo e innovativo, efficacemente presentato, esempio di integrazione tecnologica e di coordinamento di gruppo.
Allo stesso istituto è stato poi riconosciuto anche il Premio Automazione delle Olimpiadi dei Mestieri – iniziativa che si inserisce all’interno di Job&Orienta e che si pone l’obiettivo di fare il punto sulla sperimentazione del sistema duale.