Alla Hannover Messe Sick è tornata dopo sei anni di assenza per mostrare al pubblico la sua visione secondo la quale l’intelligenza dei sensori è la chiave abilitante per Industry 4.0.
Allo stand Sick è stato portato l’esempio di una macchina confezionatrice al fine di dimostrare come è possibile ottenere una maggiore varietà di prodotto e un generale aumento della produttività grazie a modifiche automatiche dei lotti di produzione senza intervento manuale. L’impiago di componenti autonomi e intelligenti consente infatti di ottenere la massima produttività, con una produzione flessibile e in linea con i dettami di Industry 4.0.
Un esempio è la linea di confezionamento finale di lotti di bottiglie da 0,5 litri e 1,5 litri. I sensori rilevano il tipo di prodotto e lo segnalano al controllore, che decide se le bottiglie possono essere etichettate.
La macchina esegue anche il controllo di qualità: se i sensori rilevano una misura fuori standard il prodotto viene dismesso senza dover fermare il sistema. I sensori forniscono anche i dati per abilitare la manutenzione predittiva.
Per scoprire le ultime novità di prodotto in arrivo da Sick, vi rimandiamo alla notizia di anteprima sulla presenza Sick alla SPS Italia.