La caratteristica che distingue i nuovi sensori di movimento NaPiOn e PaPIRs di Panasonic Electric Works, tra tutti gli altri sensori sul mercato, è l’essere pronti all’uso, basta solo alimentarli e diventano operativi.
I sensori NaPiOn e PaPIRs sono completi di lente che caratterizza la zona di rilevazione e di circuito di condizionamento del segnale. Vale a dire che l’amplificatore è all’interno del contenitore metallico TO5 e che il segnale di uscita, circa 100 µA per la versione digitale, è sufficiente per pilotare un attuatore o per il comando diretto al microcontrollore.
NaPiOn e PaPIRs sono realizzati in grandi volumi con processi automatizzati e offrono prestazioni stabili, accurate ed esenti da disturbi, riducendo sensibilmente i problemi derivanti dall’accoppiamento lente con sensore PIR che può causare falsi allarmi o imprecisioni nel rilevamento.
La zona di lavoro ottica di ogni sensore è chiaramente indicata nel catalogo e quindi garantita dal produttore, utile agli uffici tecnici incaricati di redigere i manuali dei prodotti finiti, mentre le diverse versioni delle lenti disponibili garantiscono flessibilità applicativa.