Frutto della sinergia con Mont.el, Euroswitch propone i sensori di livello di tipo carburante resistivi, per il controllo di liquidi non conduttivi come carburanti e oli. Il funzionamento di questi sensori è basato sul principio del potenziometro ottenuto con un contatto strisciante, ancorato all’interno di un galleggiante in nylon espanso, che permette di ottenere un valore di resistenza variabile in funzione del livello del carburante scorrendo su un opportuno circuito stampato in FR4 dorato.
Dimensionando in modo opportuno il numero e la lunghezza dei settori del circuito stampato (di solito 15), è possibile ottenere una linearizzazione della misura che consente di adattare la sonda Mont.el a qualunque serbatoio e tipo di strumento, sia analogico che digitale, nonché di avere in uscita dalla sonda un contatto normalmente aperto che si chiude verso massa quando il livello del carburante raggiunge il livello di riserva desiderato.
La presenza di una camera di calma consente di attenuare fortemente le oscillazioni. A richiesta, mediante un circuito elettronico aggiuntivo è possibile avere un check control, che in fase di accensione verifica il funzionamento della spia riserva accendendola per alcuni secondi e durante il normale funzionamento introduce un ritardo sul segnale in modo da evitare il lampeggio della spia nelle fasi di rollio o beccheggio del veicolo.
È quindi un indicatore particolarmente preciso e stabile in qualunque condizione di funzionamento. La componentistica elettronica è posizionata nella flangia ed è completamente resinata per assicurarne la necessaria protezione. Così configurato, l’indicatore di livello resistivo può essere utilizzato in qualsiasi serbatoio contenente liquidi non conduttivi (benzina, benzina verde, gasolio) ed essere montato indifferentemente dall’alto o dal basso con un’inclinazione massima di 25°.
Tra i modelli disponibili, il modello B5 con uscita resistiva ohmica, ideale per il controllo in continuo di serbatoi a gasolio o benzina utilizzati nell’ambito della nautica. Il sensore di livello Imre con uscita analogica 4–20 mA condivide con gli altri sensori della stessa gamma le caratteristiche tecniche di base, ossia la capacità di fornire in uscita un segnale praticamente lineare e continuo che, gestito con uno strumento idoneo, dà l’indicazione del livello del liquido all’interno di un serbatoio. Il sensore contiene una catena di contatti reed distanziati uno dall’altro di un passo 10 o 20 mm, e collegati ciascuno a una resistenza e il magnete, collocato nel galleggiante, chiude in successione i contatti reed posti nello stelo, collegando l’uscita a un punto via via diverso della catena di resistenze.