L’ultimo risultato raggiunto grazie alla continua ricerca di soluzioni innovative per la propria clientela di Schneider Electric è un progetto con un duplice obiettivo: da un lato fornire un Plc che possa lavorare in ambienti problematici e difficili, dall’altro offrire una soluzione ad hoc per gli autoveicoli.
L’origine di questo progetto si trova nella consapevolezza delle grandi prospettive d’espansione mondiale del settore del recupero e dello smaltimento dei rifiuti. L’attenzione di tutti i paesi industrializzati è, infatti, focalizzata su questo schiacciante problema. Schneider ha quindi pensato, avvalendosi della profonda conoscenza del bus CanOpen, di offrire una soluzione completa per l’automazione dei mezzi operanti in questo settore. È nato così Twido Extreme.
Sviluppando il prodotto, però la multinazionale si è resa conto che le applicazioni d’impiego superano le previsioni: grazie alla sua duttilità, Twido Extreme può essere, infatti, utilizzato nei settori più disparati. Nato ponendosi come obiettivo il mercato del recupero rifiuti, trova ora possibilità di utilizzo in tutte le applicazioni per veicoli, dai trattori ai caricatori ferroviari, dalle gru ai camion dei pompieri, dalle betoniere ai compattatori. Sfruttando appieno le sue caratteristiche di particolare robustezza ha poi destato l’attenzione di aziende che lavorano nell’agricoltura, nei pannelli solari, nelle infrastrutture, tra i demolitori di auto o negli ambienti marini.
Questa duttilità è resa possibile principalmente grazie alle tre caratteristiche fondamentali di Twido Estreme: robustezza, comunicazione integrata e soluzione.
È un Plc robusto che funziona da -40 °C a +110 °C. Inoltre, essendo IP67, è resistente all’umidità, agli agenti chimici, al fuoco, all’olio, ai colpi e alle vibrazioni.
Tre porte per la comunicazione diretta con il mondo circostante assicurano la comunicazione integrata: Modbus per collegare un terminale dove visualizzare tutte le informazioni raccolte sul campo, CanOpen per il collegamento con gli altri device della macchina (pulsantiere, cellule fotoelettriche, finecorsa, proximity,I/O remoti Ip67) e, infine, Can1939 per comunicare direttamente con la centralina del motore (ottenendo informazioni quali velocità, temperatura olio, consumi carburante, diagnostica).
Infine, tutto il materiale che serve per automatizzare il camion è compreso nel catalogo Schneider: dal Plc fino alla pulsantiera, passando per terminale e sensori. Twido Estreme è, quindi, una soluzione completa.