In relazione all’operazione di acquisizione del gruppo Invensys, Schneider Electric ha annunciato di aver ottenuto l’ok dalle autorità Antitrust di UE, USA, Canada e anche Brasile e Cina (che finora mancavano all’appello).
A Schneider Electric passa un’azienda di 16.500 persone, con presenza diretta in 50 Paesi e installazioni in 180 Paesi, con particolare perso dei clienti in ambito Oil & Gas nell’Aera medioorientale. Un’azienda che opera in mercati in gran parte complementari a quelli in cui è tradizionalmente presente la multinazionale francese, soprattutto Oil & Gas (upstream e downstream), nucleare, chimico, minerario.
Complementare è anche l’approccio al mercato: “Se Schneider Electric è un’azienda storicamente product oriented, Invensys è project oriented”, ha dichiarato la scorsa settimana ad Automazione e Strumentazione Vittorio Panzeri, South West Europe General Manager Invensys.
Vediamo nel dettaglio i numeri di Invensys. L’azienda dispone di oltre 15 mila dipendenti nel mondo; è presente in oltre 50 Paesi; supporta clienti in 180 Paesi; ha registrato 1.792 milioni di sterline di entrate nell’anno fiscale 2013 (aprile 2012 – marzo 2013), con un incremento del 2% rispetto al 2012; il profitto operativo è stato pari a 131 milioni di sterline nel 2013 (+41%).
Le aree di attività del Gruppo sono quattro: Industrial Automation che contribuisce al 53% del fatturato del Gruppo (948 milioni di sterline); Software ( 15% delle revenue del Gruppo, 260 milioni di sterline); Energy Controls (14% delle revenue pari a 253 milioni di sterline); Appliance (18% delle revenue pari a 331 milioni di sterline).
Invensys lavora con: 23 delle 25 maggiori compagnie petrolifere; 48 delle 50 maggiori aziende chimiche; 18 delle 20 maggiori compagnie farmaceutiche; le 10 maggiori società minerarie. Invensys è inoltre presente in 35 dei 50 maggiori impianti nucleari.
Grazie alle soluzioni Invensys viene generato: il 20% dell’energia mondiale; il 18% della raffinazione del petrolio grezzo globale; il 37% dell’energia nucleare mondiale; il 62% del gas liquido nel mondo; il 23% della produzione chimica globale.