Schneider Electric ha dato un importante contributo alla realizzazione di “From farm to fork”, la Live Demo di Smact, il Competence Center del Nord Est. Questa iniziativa, che ne rinforza la vocazione nazionale di polo dell’innovazione, è stata inaugurata alla Fiera di Padova.
La Live Demo occuperà stabilmente un intero padiglione della Fiera. Come suggerisce il nome, si tratta di uno spazio dedicato a 360 gradi alla trasformazione e al futuro della filiera dell’agroalimentare, considerata in tutti i suoi aspetti: dalla produzione alla distribuzione, mettendo al centro temi chiave quali la qualità, la tracciabilità, la sicurezza, la sostenibilità.
Schneider Electric è partner fondatore di Smact, con cui collabora su più livelli mettendo a disposizione expertise e risorse, per perseguire l’obiettivo comune di creare percorsi e strumenti che favoriscano trasferimento tecnologico e la trasformazione digitale delle imprese. L’obiettivo è intervenire ovunque si possa sfruttare il potenziale trasversale di innovazione che nasce dall’integrazione tra digitale e tecnologie operative: nell’industria, ma anche nel terziario e nel settore del retail.
Fin dalla nascita di Smact, nel 2017, Schneider ha collaborato con progetti di formazione rivolti sia alle nuove generazioni – ad esempio con percorso formativi per le Università e gli ITS del territorio – sia alle imprese, con appuntamenti dedicati alle tecnologie emergenti e alle sfide dell’innovazione. Inoltre, l’azienda è coinvolta in un progetto che è stato finanziato dai fondi previsti per i competence center, dedicato all’applicazione delle tecnologie blockchain nella relazione ed erogazione di servizi tra costruttori di macchine e clienti finali.
Per From Farm to Fork Schneider Electric si è impegnata, coinvolgendo direttamente anche la sua filiera di partner costruttori di macchine, per creare nella Live Demo diversi spazi in cui toccare con mano l’innovazione del settore agrifood in tutti i suoi aspetti.
Ci sono spazi più “tradizionali”, come ad esempio un wall dedicato al processo produttivo del settore food (demo “Smart Bread Manufacturing”) e a tutte le tecnologie digitali che consentono di innovarlo, dalla connettività dei componenti ai sistemi di controllo e a servizi, software e applicazioni. Ad essi si affiancano due demo di nuova concezione, contraddistinte anche da una operatività concreta e pratica, con due linee produttive complete che saranno regolarmente funzionanti, dedicate al food & beverage.
Nel padiglione S della Fiera infatti Schneider Electric ha realizzato con Della Toffola un birrificio, che comprende tutte le fasi di produzione, fino al confezionamento.
Con questo impianto, si è voluto creare un esempio di linea produttiva totalmente digitalizzata, costruito con tecnologie nativamente connesse, sistemi di controllo intelligenti e una importante componente applicativa e di servizi, che si basa sui principi più evoluti dell’automazione universale: ovvero la nuova generazione di automazione industriale, basata su standard aperti e centrata sul software, che Schneider offre con la piattaforma EcoStruxure Automation Expert.
La linea comprende anche alcuni elementi di tipo tradizionale, che gestiscono la fase di imbottigliamento ed etichettatura, e componenti che non sono forniti da Schneider Electric, che sono stati integrati nel sistema grazie a soluzioni ad hoc e all’adozione di protocolli di comunicazione digitali aperti. Inoltre, la linea è associata anche a un’offerta di servizi digitali che connettono le macchine a una Control Room, con cui il costruttore può realizzare teleassistenza, monitoraggio e diagnostica da remoto, e supportare gli operatori che lavorano sulla macchina attraverso strumenti innovativi come le interfacce uomo macchina che usano la realtà aumentata.
La seconda linea produttiva che è stata realizzata nel padiglione è dedicata alla produzione del pane in cassetta. Qui Schneider Electric ha lavorato con un altro OEM del territorio, Sottoriva, specializzato in soluzioni per panifici e pasticcerie. Questa linea produttiva completa comprende una serie di macchine che gestiscono tutte le fasi – dall’impasto alla lievitazione e cottura dei filoni di pane. In questo caso si è lavorato per dimostrare come sia possibile oggi fare evolvere in ottica digitale tecnologie principalmente elettromeccaniche e cablate, automatizzandole e concentrando tutti i dati e informazioni così raccolte grazie a un sistema di controllo intelligente ed evoluto (il PLC M262 di Schneider Electric), che comunica con protocolli standard e può rendere disponibili i dati per qualsiasi uso ulteriore.
La filiera nel settore agroalimentare in senso esteso include anche la distribuzione, per raggiungere il consumatore. Nell’ambito della GDO (Grande Distribuzione Organizzata) Eliwell, azienda che fa parte del gruppo Schneider Electric, propone soluzioni con cui realizzare il “Supermercato del Futuro”. A questo tema è dedicato un Innovation Hub presso la sede di Eliwell a Pieve d’Alpago, in provincia di Belluno; la Live Demo si connette anche a questa struttura, per offrire una visione dell’innovazione digitale di processi e servizi del settore.
Nella Live Demo “From Farm To Fork” Schneider Electric è presente anche con tecnologie non solamente connesse alla produzione industriale del settore. Infatti, l’integrazione tra digitale e il mondo operativo tradizionale offre importanti vantaggi anche in aree quali la gestione dell’edificio e la gestione dell’energia.
Nel pensare la realizzazione della Live Demo nel padiglione della Fiera, Smact ha scelto la linea della trasversalità, che contraddistingue l’impostazione propria di questo Competence Center. Tutta la struttura è stata dotata di sensori smart connessi a un sistema di building automation, per consentire la gestione integrata e il monitoraggio continuo delle prestazioni energetiche, riducendo i consumi, migliorando la sostenibilità e garantendo nel tempo ambienti salubri e produttivi. Il padiglione ha subito una importante riqualificazione impiantistica, che ha applicato best practice già sperimentate da Schneider Electric nel supportare NOI Tech Park, parco tecnologico dell’Alto Adige che è a sua volta partner di Smact, nella trasformazione degli spazi del suo campus a Bolzano.