Sampierana nasce negli anni ’50 da una piccola bottega artigiana per la lavorazione del ferro. Grazie al lavoro e alla passione per l’innovazione, l’impresa familiare si trasforma e diventa ciò che è oggi: una vera e propria sartoria tecnologica dove ogni progetto viene curato e realizzato in costante collaborazione con il cliente. Innovazione, qualità e cura per i dettagli sono la sua missione, ed ogni soluzione – anche la più piccola – viene progettata per integrarsi perfettamente in diversi contesti e settori, anche i più gravosi. Ma non c’è solo la progettazione e la realizzazione delle idee: Sampierana S.p.A mette la sua passione a servizio del cliente prima, durante e dopo la costruzione delle macchine, assicurando un’assistenza post-vendita a regola d’arte. Proprio per questi motivi, l’azienda è stata scelta dai principali OEM mondiali ed è grazie all’esperienza e alla competenza maturate che riesce a concretizzare il suo obiettivo: costruire macchine speciali, personalizzate per le diverse richieste e in grado di rispondere alle esigenze di una clientela che -anche grazie alla partecipazione alle più importanti fiere di settore ed alla continua collaborazione con i propri dealer e partner internazionali – è diventata oramai globale.
Il cuore dell’azienda è la sua sede principale a San Piero in Bagno, in Emilia-Romagna, dove le idee nascono e prendono forma: qui vengono progettati e assemblati sotto-carri, macchine movimento terra e ricambi parti carro. Inoltre possiede una filiale a Modena con oltre 6.000 mq di magazzino ed un polo logistico di oltre 30.000 mq a Cesena. Nel tempo, l’azienda si è ingrandita e strutturata fino ad arrivare agli attuali tre settori: sotto-carri (Sampierana), ricambi parti carro (Sampierana e Berco) e macchine movimento terra (Eurocomach).
Macchine movimento terra Eurocomach: una linea performante e affidabile anche nei contesti più gravosi
Nel 1993 Sampierana acquisisce un’azienda italiana nota per la costruzione di piccole terne articolate con l’obiettivo di migliorarne e ampliarne la produzione, è così che nasce Eurocomach. Oggi il brand offre due linee di prodotto: i mini-escavatori da 1 a 10 tonnellate di peso – gamma recentemente arricchita dal segmento 4-5,5 tonnellate – e le pale compatte gommate e cingolate. Una linea di prodotti in costante evoluzione per rispondere ad un mercato esigente in termini di performance e qualità. È anche grazie alla solida rete di concessionari che Eurocomach è diventato un marchio conosciuto in tutto il mondo, portavoce del Made in Italy e sinonimo di passione, affidabilità e innovazione.
Le soluzioni tecnologiche Eurocomach consentono di ridurre al minimo i tempi di fermo macchina e i costi legati agli interventi di riparazione. Grazie all’unione delle competenze maturate nei tre settori – l’esperienza nella costruzione di sotto-carri cingolati, il potenziale di un ufficio tecnico per la progettazione di macchine complete e un magazzino ricambi con un’ampia gamma di prodotti in pronta consegna – oggi l’azienda sa mettersi in gioco su diversi fronti e settori, senza porsi più alcun limite.
La collaborazione con Bosch Rexroth nasce dalla condivisione degli obiettivi
In un momento complesso e competitivo di mercato come quello attuale, è fondamentale che le aziende leader di macchine movimento terra abbiano una visione che punti all’innovazione diventando il più efficienti possibili su tutto il processo produttivo, ammortizzando i costi ed evitando i fermi macchina. Ed è per offrire delle soluzioni che apportino trasformazioni di valore agli utilizzatori finali, che Sampierana ha sviluppato una collaborazione sinergica con Bosch Rexroth, uno dei principali fornitori strategici specializzato nella fornitura di soluzioni elettroidrauliche.
Il progresso tecnico sta apportando soluzioni innovative nelle macchine movimento a terra grazie all’elettromobilità, puntando a soddisfare le richieste dei costruttori di macchine per l’adeguamento a normative in materia di eco mobilità, emissioni ed efficienza anche nelle condizioni operative più gravose. Il settore dell’elettromobilità si innova grazie a componenti digitalizzati di nuova generazione, realizzati grazie all’esperienza di Bosch Rexroth nelle applicazioni mobili, le competenze tecnologiche delle soluzioni elettriche industriali e il lavoro pluriennale nel campo dell’automotive. Grazie al sistema EOC – a circuito aperto elettronico – di Bosch Rexroth, Sampierana con il suo marchio Eurocomach è stata in grado di progettare, nell’arco di due anni, due modelli innovativi per gli utilizzatori finali: il 60ZT e il 65TR, che risultano estremamente agili, riducono costi e le probabilità di fermo macchina, aumentano la produttività e rispettano le ultime normative in termini di impatto ambientale.
I midi-escavatori 60ZT e 65TR: la differenza sta nel braccio
Il motore Kubota è potente e soprattutto – come ormai per tutta la gamma Eurocomach – è Stage 5, conforme alle ultime normative europee anti-inquinamento. Entrambi i modelli sono dotati di sistema Fan Drive che rende la macchina più silenziosa e grazie alla funzione reverse – inversione del senso di rotazione della ventola per la pulizia delle masse radianti – il raffreddamento e le operazioni di pulizia risultano ancora più efficienti.
La cabina è comoda e spaziosa ed è installata su quattro silent block idraulici, i quali rendono nulle le vibrazioni a bordo, garantendo il massimo livello di comfort all’operatore.
Oltre ai manipolatori servoassistiti soft touch, il sedile ammortizzato a doppia slitta completo di braccioli e le leve di traslazione con pedali richiudibili, il 60ZT ed il 65TR sono dotati di autoradio con vivavoce Bluetooth, vano per smartphone con USB ed altri pratici accessori. Inoltre, il display multifunzione 7″ permette all’operatore di monitorare continuamente lo stato della macchina, scegliere e personalizzare le varie configurazioni di utilizzo attraverso semplici ed intuitivi comandi.
Già in allestimento standard l’illuminazione è a LED, per una visibilità ottimale e un ridotto consumo energetico.
Due modelli che condividono prestazioni e versatilità, differenziati dal braccio: monolitico nel 60ZT (profilo girosagoma) e triplice nel 65TR (profilo short radius), quest’ultimo molto apprezzato nelle più particolari operazioni di scavo, movimentazione e carico.
Il sistema EOC di Bosch Rexroth: flessibilità e personalizzazione per gli operatori
Negli ultimi anni i driver legati alle riduzioni delle emissioni e delle normative di sicurezza hanno accelerato il processo di digitalizzazione delle macchine operatrici e, dopo la digitalizzazione delle trasmissioni idrostatiche per molteplici applicazioni, con l’introduzione del concetto EOC, Bosch Rexroth completa la sua offerta di sistemi digitalizzati anche nella parte implement. L’obiettivo principale è quello di raggiungere il massimo delle performance controllando attivamente le fisiche del sistema in termini di portata, pressione e potenza. Il sistema EOC consente la massima flessibilità e personalizzazione delle funzioni in base alla tipologia di lavoro da eseguire e alle preferenze dell’operatore, la regolazione avviene esclusivamente elettronicamente mantenendo invariato l’hardware, questa standardizzazione consente una gestione migliorativa della logistica, dalla gestione ottimizzata in assemblaggio alla riduzione delle varianti.