Sacchi Automation Forum: una ricetta azzeccataERT

Combinare le eccellenze di un distributore generalista con l’approccio verticale tipico dello specialista, per rispondere con efficacia ed efficienza alle specifiche esigenze di un mercato complesso: questo l’obiettivo di Sacchi, nonché il messaggio che il fornitore ha voluto trasmettere con l’evento SAF-Sacchi Automation Forum, mostra-convegno tenutasi la scorsa settimana all’Autodromo di Monza. I 26 espositori, selezionati tra i più importanti brand del settore, hanno messo a disposizione il proprio know how e mostrato i propri prodotti in oltre 3.000 metri quadri di esposizione.

“Il nostro intento è sempre quello di essere per i clienti, anche quelli del settore automazione, un partner a 360 gradi, capace di rispondere alla crescente domanda del mercato: individuare un fornitore che integri un servizio logistico eccellente, un assortimento completo di prodotti e una competenza tecnica altamente specializzata” ha sottolineato Marco Brunetti, direttore generale di Sacchi. “Per questo abbiamo inaugurato una business unit dedicata, Sacchi Automation, che significa vastissimo portafoglio prodotti, con un unico interlocutore, anche nella gestione di commesse articolate”.

Tema centrale di SAF, dunque, l’eccellenza e la capacità di coniugare ingredienti di prima scelta per realizzare prodotti a valore aggiunto, in cucina come nell’automazione. Da qui l’idea dello Showcooking dello Chef Antonino Cannavacciuolo, di scena il secondo giorno dell’evento, a testimoniare la perfetta affinità tra la cucina stellata e la ricetta di automazione di Sacchi: combinare i migliori ingredienti, dosandoli sapientemente, per soddisfare anche i palati più esigenti.

“L’area della formazione e del know how tecnico destano sempre maggiore interesse nel cliente, come testimonia il successo riscosso dai 30 workshop in programma: i temi dell’efficienza energetica e della sicurezza sono di grande attualità” prosegue Brunetti. “Abbiamo coinvolto enti terzi di consulenza, riconosciuti a livello nazionale, per approfondire i temi normativi legati alla sicurezza, elemento
vitale in tutte le fasi, dalla progettazione alla messa in funzione della macchina”.

Da segnalare, inoltre, nell’ultima giornata della manifestazione, la consegna della certificazione Siemens VAR (Value Added Reseller) al team dei tecnici di automazione Sacchi. “Tale certificazione, valida a livello internazionale, garantisce un servizio di alta qualità ai clienti in ambito pre e post vendita e richiede una preparazione articolata, che consiste nel raggiungimento di progressivi KPI” ha spiegato Andrea Brunner Giussani, distribution management – VAR referent di Siemens. Un’ulteriore conferma della volontà di Sacchi di investire su una competenza tecnica sempre più verticale e specialistica.