Hello Tomorrow è un’organizzazione no-profit con sede a Parigi che mira ad accelerare il trasferimento tecnologico connettendo le più innovative e promettenti start-up con investitori e industriali provenienti da tutto il mondo. Ogni anno si tiene una competizione annuale globale, curata proprio dall’organizzazione francese, che vede la partecipazione di oltre 4.000 progetti provenienti da tutto il mondo andando a riconoscere i 500 più promettenti che rispondono alle esigenze sociali e industriali di oggi e del futuro.
Roboze, produttore italiano di stampanti 3D dedicate all’industria, con il suo prodotto di punta Roboze One+400 è stata selezionata da una giuria composta tra gli altri da Google X, Michelin, Airbus, L’Oreal, Solvay e si appresta a concorrere per i premi finali messi a disposizione.
Roboze One+400 nasce dalla voglia del gruppo Roboze di rendere accessibili soluzioni avanzate disponibili oggi solo a grandi imprese e multinazionali. In particolare Roboze presenta un vantaggio competitivo su due livelli. Il primo è sicuramente legato alla precisione meccanica raggiunta in un sistema di stampa 3D FFF, non famosa per le sue precisioni meccaniche in virtù delle movimentazioni affidate a cinghie di trascinamento. Il sistema Beltless brevettato permette di rispettare il progetto CAD e offre ripetibilità matematica dei pezzi stampati. Il secondo vantaggio è riferito alla risoluzione dell’esigenza di stampare materiali altamente viscosi, possibile fino ad oggi con tecnologie di stampa 3D diverse e molto meno accessibili. Questa soluzione offre l’opportunità alle PMI di accedere a materiali di alto grado ingegneristico, come il PEEK e il PEI, ‘super-polimeri’ con caratteristiche più vicine ai metalli leggeri che alle plastiche, per la sostituzione dei metalli o per la produzione di pezzi finiti custom.
Sin dalla prima comparizione sulla scena, Roboze One+400 si è subita fatta notare dai maggiori player in ambito AM nel mondo, come GE Global Research, Airbus, Elbyt System, Mecaer Aviation Group e altre, che l’hanno scelta per applicazioni nei campi dell’aviazione, della difesa e del motorsport.
Ad oggi, supportata dall’aggiornamento alla versione industriale di pochi mesi fa, Roboze ha visto installare 35 Roboze One+400 in 4 continenti supportata da rivenditori strategici partner per ogni area a livello globale. Un canale distributivo fatto di competenze ed esperienza nei campi della manifattura, dei sistemi CAD/CAM e del 3D printing, che ha portato la società Roboze a crescere del 400% dal lancio della One+400. La crescita è stata anche confermata dal potenziamento dell’organico con nuove assunzioni tecniche e commerciali in Italia e negli USA e centinaia di CV provenienti da ogni parte del mondo.
Le attività di R&S hanno un grande peso all’interno degli investimenti del Gruppo. Roboze è entrata a far parte di importanti network di ricerca dal programma della SAP per le applicazioni di distributed manufacturing alla recente partnership con Inovsys Sas con l’obiettivo di sviluppare e potenziare le soluzioni additive manufacturing nel settore medicale e aerospace.